Voto? NO Grazie




Ancora una volta. questa volta non andrò a votare.


Non perché sia astensionista per convinzione ideologica, anche se non ho più votato alle elezioni politiche ed amministrative dopo il 1976, ho continuato ad esercitare i miei diritti come elettore in occasione di svariati referendum. Ivi compreso l’ultimo del 4 dicembre 2016.
Da ciò si può dedurre che non è la partecipazione al voto che aborro, ma che ormai distinguo fra quello che è solo una partecipazione ad un rito di legittimazione di questo ceto partitico e l'espressione della volontà popolare.
Anche questa volta non parteciperò a questo rito, convinto come sono che non è con qualche deputato in più che è possibile cambiare le sorti dei lavoratori, ma che questi siano solo i tribuni e l'istituzione solo il palco da cui propagandare e pubblicizzare le lotte e i momenti di resistenza che avvengono nella società.
E non voterò nonostante che qualche pensierino l'avevo fatto per quella formazione Potere al Popolo che riunisce proprio quelle realtà di lotta e di resistenza e quindi avevo pensato di rompere il mio digiuno.
Poi però con l'election day , l'obbligo a partecipare alla kermesse regionale ,mi ha convinto che da me la legittimazione a questo sistema partitocratico non l'avranno.!


Quando il tavolo è truccato tra i bari io non mi ci siedo!