Si dicono cristiani e cattolici.



Ma la comunità cristiana accetta chiunque arrivi, nuovo o vecchio bianco o di colore. Celebrano il rito della cristianità bagnando il capo con acqua benedetta, e li accolgono come nuovi arrivati nella comunità! Diventano parte della comunità in maniera indissolubile.
Come è possibile , dunque, che parte dei quella comunità , in nome di quei principi cristiani, possano rifiutare e respingere, lasciar morire membri della loro stessa comunità, magari nel nome della comunità cristiana?
Siamo troppi , dicono, non abbiamo abbastanza pane per sfamare tutti, ognuno che pensi per se.
Ma non è detto ne scritto in nessun passo del Vangelo, per quanto io lo possa conoscere, una affermazione del genere. E forse i pastori, non hanno sempre accettato come ben venuti tutti quelli che chiedevano del pane e dell'acqua? E forse non hanno spezzato in due il pezzo di pane e lo hanno condiviso fra loro, in maniera conviviale?


Non possono essere considerati cristiani coloro che rifiutano altri loro fratelli. Anche se dicono di giurare, col rosario in una mano e il Vangelo in un'altra.
Non sono Umani!!!!
Questa non è una battaglia di civiltà, ma solo di Umanità!