La sindrome di Stoccolma a Taranto


La sindrome di Stoccolma a Taranto. Appena il 20% le astensioni dal lavoro indette dal sindacato a dimostrazione che il sindacato ormai fa la parte notarile del governo e del padrone. Mentre all'incontro con Conte bis una folla osannante lo attendeva. I cittadini sono disperati, e chiunque gli promette anche la Luna loro ci credono , perché gli rimane solo la speranza!! Basta ricordare quel che ha fatto di Maio e la Lezzi durante la campagna elettorale qui a Taranto. Avevano persino promesso la chiusura dell'ILVA e la costruzione di un parco giochi. E i cittadini li hanno creduto!!!
Ora Conte li ha detto che lui non sa come risolvere il problema e tutti ad applaudirlo!!! Ma che ci sta pensando!!!! Bene! Bravo! Bis!!!!

La prospettiva per la soluzione(??) sono le peggiori per l'ex ILVA Si fa strada il soccorso di Cassa depositi e Prestiti che si prenderebbe l'area a caldo dell'ILVA una sorta di Bad Ilva addossandosi tutti gli operai che operano in quell'area, per condurli al licenziamento dopo cassa integrazione e sopratutto tutta l'area da bonificare che resterebbe come macerie in uno scenario da After Day Una operazione che costerebbe ai contribuenti oltre 600 milioni senza che si faccia nessuna operazione di bonifica.
E alla AncelorMittal tutti gli impianti più produttivi ad alto valore aggiunto, con un impatto di inquinamento bassissimo . Ancelor ha fatto sapere di essere favorevole a questa ipotesi. E mica fessi!!!! E questa la chiamano soluzione?