Il Fmi alza infatti le stime per il Bel paese al 1,3% nel 2017 e al 1% nel 2018. Che già queste previsione in discesa la dice lunga sul tipo di ripresa
L'Eurolandia è rivisto al rialzo all’1,9% per il 2017 e all’1,7% per il 2018.
Il pil tedesco crescerà quest’anno dell’1,8%, a fronte del +1,5% della Francia e del +3,1% della Spagna
Gli USA sono al 2,1%
La Cina è stimato crescere quest’anno del 6,7% e il prossimo del 6,4%
E non viene in mente a qualcuno che quel misero 1,3% sia solo frutto della ripresa negli altri Paesi , anche europei, visto anche che quell'aumento è dovuto sopratutto all'export, ormai vocazione strutturata nel nostro Paese?
E nessuno dice che quella revisione al ribasso per il 2018 sarà frutto anche del protezionismo che la ricetta Trump “America First” si diffonderà in tutto il Globo?
Come già ha iniziato a fare anche la Cina? Il proprio paese first?
Certo ha ragione il Governo e Renzi!
Questa ripresina è dovuto alle sue riforma che ha abbassato salari e aumentata la flessibilità e precarietà Riforme queste che hanno abbassato il costo del lavoro ( il più basso in tutta Europa), incentivo per l'export e ha abbassato la propensione ai consumi interni che scoraggia l'import e quindi riequilibra la bilancia dei pagamenti.
Ma proprio in questo suo cantare vittoria sarà , ancora una volta, il punto debole della politica di austerity imposta dalla UE. Che va bene per i Paesi forti Germania in primis, ma è mortale per i paesi deboli.