La logica della democrazia, nel nostro paese

E' da oltre un anno che manca il quindicesimo giudice della Corte Costituzionale.
Forse perché mancano giuristi all'altezza del compito?
Non credo!
Io credo invece che i tre maggiori schieramenti vogliono ognuno un giudice a sua immagine e somiglianza, di stretta osservanza partitica. Cioè che la Corte sia un compendio e una fotografia degli schieramenti partitici del Parlamento ( tra l'altro incostituzionale,)
L'ultima volta che furono eletti i giudici questi dovevano essere tre. Ed ognuno ebbe la sua soddisfazione.
Uno a me, uno a te, ed uno alla figlia del re.
Questa volta è uno solo a dover essere rieletto. E la faccenda si complica.
La cosa si potrebbe aggiustare attraverso un accordo fra "persone per bene." Uomini d'onore si dice da qualche parte nel nostro paese.
Voi eleggete un mio favorito ed io in cambio vi concedo qualche altra cosa su altri fronti.
Molte volte è stato già fatto e non è certo una novità.
Ma questa volta c'è di mezzo l'affaire della legge elettorale, a complicare le cose. E lo scambio di concessioni su questo fronte ha un prezzo troppo alto rispetto ad un "semplice" giudice in Corte Costituzionale.

Questa è la logica che impera sulle nostre istituzioni "democratiche!