Il regista Giuseppe Giusto ha realizzato Capodanno tarantino, lo spot sociale che fa satira sull’Ilva riportando l’attenzione sulla questione irrisolta e molto discutibile dell’immunità penale concessa ai gestori dello stabilimento. E di problematica morale e civile si può parlare in questo caso, dato che in nessuna parte del mondo risulta essere concessa una immunità penale per chi gestisce uno stabilimento, i cui impianti più pericolosi sono per di più stati sequestrati dalla magistratura (e lo sono ancora oggi). Ma, oltre alla facoltà d’uso, le leggi salva-Ilva hanno dato un ulteriore privilegio: l’immunità penale fino al 2023, per tutta la durata della messa a norma degli impianti. I dubbi di costituzionalità non mancano. ArcelorMittal la scorsa estate mise in chiaro davanti a Di Maio che non avrebbe accettato di prendere possesso dell’Ilva senza l’immunità penale. Di Maio non batté ciglio. Ascoltò e rimase in silenzio. Ma che ha fatto Di Maio di fronte a quella imbarazzante ed esplicita dichiarazione? Di Maio ha lasciato l’immunità penale per consentire l’epilogo che conosciamo
Se solo si pensa a quello che aveva promesso lo stesso Di Maio e il M5S ai cittadini di Taranto vengono i brividi!!! Se non rabbia!!!! E non tanto per questi politicanti, come e peggio di quelli che li hanno preceduti. Ma di fronte a tutti coloro che sapendo fatti e misfatti ancora parteggiano per costoro!!!!
