Uno vale uno, ma il primo vale più di tutti


Su 10 milioni di votanti M5S 100 mila partecipano al voto referendario . Questi dicono a qualche decina di parlamentari la loro opinione. A loro volta questi valutano e fanno quel che dice il capo.
Che non è tenuto a rispettare il responso delle consultazioni
Ne è un esempio l'episodio sul reato di clandestinità. Le votazioni degli iscritti dichiarò di volere l'abolizione del reato. Ma alla camera Grillo e Casaleggio dettero indicazioni di votare contro la legge che stabiliva l'abolizione, ribaltando così il volere della loro base.
Certo che è uno strano modi per interpretare l'Uno vale uno e la democrazia diretta.
Al confronto le primarie del PD appaiono come strumento di alta democrazia partecipativa!!!
Senza aggiungere che le votazioni dei 100 mila avviene attraverso un armamentario, piattaforma Rousseau messo in piedi da una società privata, che non pubblica nessun dettaglio ulteriore alle votazioni. La società certificatrice inoltre certifica solo che i flussi dei votanti siano effettivamente quelli abilitati al voto, non l'effettiva volontà espressa o contenuto dei voti. Percentuali e dettaglio dei risultati rimane un segreto
La società appartiene a Casaleggio figlio, il quale ha ricevuto un milione di euro per tenere in piedi detta società Soldi pubblici versati dai parlamentari grillini che ricevono gli emolumenti dai cittadini



D'altro canto è lo stesso Caseleggio figlio che ha ereditato il trono di capo del movimento cosi esprime il concetto con una metafora nell'ebook, ---"""Tu sei Rete, la rivoluzione del business, del marketing e della politica""" ---- a pagina 158,
----Le formiche non devono sapere di essere tali, non devono conoscere le regole del formicaio: la natura farebbe venir fuori comportamenti non in linea con 'l’interesse generale' della Rete e con l’obiettivo deciso a monte»----