A mano armata
Tutti coloro che plaudono al gesto omicida del Tabaccaio parroco e sindaco in primis, oltre a commercianti e popolazione,lo indicano come persona timorata, un bravo padre e marito, amico di tutti. E a giustificazione del suo gesto disperato ( sette colpi di pistola sparati a distanza di minuti uno dall'altro, stando alle prime testimonianze) , dicono che vi erano stati già altri furti, in quel negozio , forse ad opera della stessa banda, e dunque giustificato il gesto.
Ma diamine!! A nessuno viene in mente che proprio perché oggetto di più rapine, sarebbe stato giustificato che la polizia o carabinieri avrebbero dovuto avere un occhio particolare, dare protezione, inserire quel negozio a ronda o a far stazionare una volante??
L'uomo omicida possedeva la pistola, ma senza porto d'armi, e questo per la popolazione è solo un particolare senza importanza
Ma veramente si è perso il basilare concetto di una convivenza civile che è compito dello Stato la protezione dei cittadini.
Ma nessuno dei cittadini intervistato ha sollevato questo semplice concetto.
