Qual'è il rapporto fra giornalisti e potere in Italia





io ho ancora nella mente e davanti agli occhi la faccia truce, il volto scuro la mascella volitiva e la ampia fronte cruciata che urla """ahooo! Embheee""" con lo sguardo saettante verso il brusio dei giornalisti in una conferenza stampa.
E di colpo cala un silenzio assordate, il volto si schiarisce, si rabbonisce per il risultato raggiunto con una sola espressione facciale e un ammonimento gutturale.
Una iconografia emblematica del rapporto fra potere e giornalismo e sopratutto stato di sudditanza fra mondo dell'informazione e potere.
Ma non è finita qua
L'ultima in ordine di tempo delle esternazione di Salvini è stata
" chiunque mi fa solo una domanda rispetto alla vicenda della mazzetta sui 65 milioni della Russia io lo querelo. E nessuno fino ad ora, a che mi risulta abbia fatto anche solo simbolicamente anche un solo cenno una simile domanda a Salvini !! Anche questo simbolico del rapporto.

Ma ci sarà pure qualcuno che si chieda perplesso come mai Salvini piace tanto alla gente o come questo sia passato dal 17% al 34% ed è destinato a salire ancora?.
E vi saranno anche tante cause economiche sistemiche politiche di crisi certo! Ma vi è di contorno e non in secondo piano il rapporto propaganda e regime, informazione e potere e sudditanza fra ceto giornalistico e potere che è un rapporto solo italiano, e di qualche altro paese a minor tradizione democratica. Se solo si fosse fatto cenno in altri paesi di questi comportamenti, di quel politico oggi non ve ne sarebbe traccia.
Questo tanto per dire