L'incidente" se cosi si può definirlo fra i due caccia italiani e aerei russi dimostra come se fosse ancora necessario che stiamo vivendo momenti per cui il casus belli può scattare da un momento all'altro O fatti accidentali o perché voluti che debbano accadere. Stiamo parlando , in questo caso, di un incidente causato da una banalità . Nell'era di massimo sviluppo di tecnologia, e di diffusione delle comunicazioni, l'alzata in volo di due caccia italiani è avvenuto in quanto i due aerei russi avevano perso il contatto con la torre di controllo di volo.
La Storia è piena di episodi in cui i casus belli di guerre anche sanguinose e penso sia alla prima guerra mondiale che alla seconda , ma non solo sono avvenuti per accidenti non sempre casuali o accidentali anzi spesso causati dalla volontà da parte di uno dei due avversari al fine di ricercare lo scontro finale con la speranza di annientare il nemico.
Il numero e la forza dei signori della guerra , oggi, è tale e tanta e cosi diffusa che questa volontà e ampliamente diffusa , La sicurezza di poter sconfiggere il nemico ( e il caso Ucraina sta li a dimostrarlo, come il caso dell'eccidio di Gaza) ma soprattutto la sirena del facile e corposo profitto scaturito da tale eventualità , rende la possibilità concreta.
E' senza indugio che l'opinione pubblica mondiale, da parte di coloro che da tale evenienza non avrebbe nulla da guadagnare, ma tutto da perdere imporre la messa da parte di sentimenti di potenza, di risentimento, di odi spesso creati fittiziamente ,rivalità religiose inesistenti, etnici, di contrasti di etnie creati più per un ritorno di potere da parte di classi dominanti, e farsi , soprattutto il popolo europeo, farsi una semplice domandi e da questo trovare la conclusione. Cosa ci ha guadagnato il popolo europeo e Ucraino da questa guerra di appena tre anni . Siamo entrati un un periodo di fame, di povertà di scarsezza di risorse energetiche in una era non di scarsità, ma di ricchezza. Ma soprattutto alla fine cosa resterà?, quale è la prospettiva di un conflitto armato . Si presenta e prospetta un futuro di pace e serenità e ricchezza?
Al solito la domanda l'unica da farsi e
"𝓒𝓾𝓲 𝓟𝓻𝓸𝓭𝓮𝓼𝓽"?
La Storia è piena di episodi in cui i casus belli di guerre anche sanguinose e penso sia alla prima guerra mondiale che alla seconda , ma non solo sono avvenuti per accidenti non sempre casuali o accidentali anzi spesso causati dalla volontà da parte di uno dei due avversari al fine di ricercare lo scontro finale con la speranza di annientare il nemico.
Il numero e la forza dei signori della guerra , oggi, è tale e tanta e cosi diffusa che questa volontà e ampliamente diffusa , La sicurezza di poter sconfiggere il nemico ( e il caso Ucraina sta li a dimostrarlo, come il caso dell'eccidio di Gaza) ma soprattutto la sirena del facile e corposo profitto scaturito da tale eventualità , rende la possibilità concreta.
E' senza indugio che l'opinione pubblica mondiale, da parte di coloro che da tale evenienza non avrebbe nulla da guadagnare, ma tutto da perdere imporre la messa da parte di sentimenti di potenza, di risentimento, di odi spesso creati fittiziamente ,rivalità religiose inesistenti, etnici, di contrasti di etnie creati più per un ritorno di potere da parte di classi dominanti, e farsi , soprattutto il popolo europeo, farsi una semplice domandi e da questo trovare la conclusione. Cosa ci ha guadagnato il popolo europeo e Ucraino da questa guerra di appena tre anni . Siamo entrati un un periodo di fame, di povertà di scarsezza di risorse energetiche in una era non di scarsità, ma di ricchezza. Ma soprattutto alla fine cosa resterà?, quale è la prospettiva di un conflitto armato . Si presenta e prospetta un futuro di pace e serenità e ricchezza?
Al solito la domanda l'unica da farsi e
"𝓒𝓾𝓲 𝓟𝓻𝓸𝓭𝓮𝓼𝓽"?