le Guantanamo si moltiplicano!

il direttore di quel che ormai è diventato un fogliaccio quel tal Molinari si ritiene insultato perchè all'Università difendendo la collaborazione delle Università con le industria delle armi israeliani è stato chiamato sionista. Sono le sue cosi dette idee ad essere sioniste. L'insulto sarebbe stato se fosse stato chiamato comunista (insulto ai comunisti) o democratico ( lo stesso come sopra) pertanto perché prendersela e fare la vittima? . Se la Russa lo chiamano fascista lui non si offende, cosi come Crosetto o la Meloni o tutta la compagine governativa. Fanno gli offesi perché devono difendere la doppiezza della loro immagine Presentandosi democratici come facciata, ma propagandando idee rispettivamente di fasciste o sioniste e dunque antidemocratici e ipocriti per giunta. D'altra parte basta dare una veloce scorsa al quel fogliaccio che ormai è diventato quel fogliaccio di cui è direttore, propagandista dell'industria delle armi in primis , della guerra e del genocidio che chiunque può constatare contando gli oltre 33 mila uccisi fra civile di cui oltre 13 mila bambini. E' saltato qualsiasi scusante e qualsiasi rapporto e senso di proporzionalità fra reazione e azione di Hamas. Non c'è più nessuna scusante.
Di poche ore fa è il rapporto della nuova Guantanamo israeliana «Carcere delle torture». a Sde Teiman come eufemisticamente la vogliono appellare.
E questo cosa centra con la reazione all'attacco di Hamas o della ribellione di un popolo tenuto nella segregazione e sotto occupazione da oltre 70 anni su un territorio requisito da una decisione delle potenze vincitrici la seconda guerra mondiale contro la volontà della popolazione che qui viveva? E se si vuole dare credibilità a questa decisione della comunità internazionale, perché non darla alle altre numerose soluzioni della stessa comunità internazionale che dichiara Israele di liberare i territori occupati e dare uno Stato ad una popolazione