Non è più tempo di malumore, ma di ribellione


 La destra negli ultimi sondaggi, prendendoli sempre con le pinze, sfiora il 49% e aumenta il distacco con la cosi detta opposizione, meglio se si dicesse dagli altri. Mentre sulla sogli di povertà siamo al 23% anche se vi è un salario in famiglia. I salari hanno perso l'8% del potere di acquisto, e l'inflazione aumenta al 2% percepita ossia quella che non viene registrato dal paniere dei beni troppo distante dalla vita reale . Se solo si pensi a quanto è aumentato il costo della benzina, gas e luce e quanto poco è aumentato l'indice Istat.

Il tasso di inattività è salito al 33,7% mentre di fronte ad un aumento degli occupati, cosi come definito dall'ISTAT diminuiscono le ore lavorate. Ossia il motto del lavorare meno e lavorare in meno è la declinazione della modernità
Aumenta la forbice della diseguaglianza fra le lavoratrici donne e i maschi che è altro sintomo dell'ideologia maschilista che pervade la società che non è patriarcato come si vuole farci credere. Il maschilismo è trasversale attraversa tutti i generi, è ideologia dominante. A differenza del Patriarcato espressione di un mondo contadino che non esiste più!
E in tutto questo di fronte ad una classe al governo pieni di indagati, corrotti, assolutamente inadeguati o alla continua lite fra i componenti dei partiti della destra al governo. Mentre aumenta la percentuale dello stringersi intorno al potere per bisogno di sicurezza, per sentirsi parte del mondo di sopra di far parte della gente che conta aumenta di pari passo la disaffezione e l'astensionismo.
Non è più tempo di malumore, ma di ribellione, di sabotaggio politico, di boicottaggio del sistema partitocratico! ! Non è più una questione di lotta a quel o questo partito, ma di tutto il sistema partitico che ci ha condotto a questo sistema , a questo regime di potere corrotto e violento!