BLANGIARDO, IL NUOVO PRESIDENTE ISTAT
Ecco la vera emergenza del nostro paese che fa uno dei paesi più singolari. L'occupazione dei poteri da parte della partitocrazia. tutti gli enti, i consorzi, Banche, aziende pubbliche o partecipate, Asl, fino al più piccolo ente di beneficenza ha uno o più posti riservati ad uomini decisi dai partiti.LA dove invece essi dovrebbero essere affidati alla meritocrazia e decisi non dai partiti, ma in base a requisiti trasparenti e di competenza e di curriculum pubblici attraverso valutazioni di comitati scientifici e di esperti.
Ma si continua la tradizione che vuole i partiti come piovre multitentacolari , organismi alieni assetati di poltrone anche se minimamente gestori di piccoli poteri locali.
Non vi potrà essere rivoluzione civica se non si ridimensionano i partiti , negli ambiti prefissati dalla Costituzione. Allo stato comatoso in cui ci troviamo, basterebbe(sic) "solo" l'applicazione della Costituzione.