Mettiamo alcuni dati a confronto





Non per fare il qualunquista, ne per parlare male dei politici, ma alcuni dati.
Nel 2018 , dati riferiti al 2017, nella dichiarazione dei redditi complessivi la media degli italiani percepisce 20.670euro lordi all'anno. In flessione rispetto all'anno precedente di 1,5%
Ora il pensiero corre subito a quanto percepito dai parlamentari, alti burocrati, etc etc.
Il resoconto del Parlamento parla mediamente di circa 15 mila euro percepiti dai Parlamentari,,,,al mese!!! E l'eventuale taglio dei Parlamentari non diminuirà quei compensi, anzi siccome si avrà un risparmio generale è probabile che vi sarà un incremento. Secondo la massima "Meno siamo , meglio stiamo"
A questo si deve tener conto dei rimborsi spese che essendo forfettari su questi non si paga IVA, e si può mettere la cifra che si vuole, Se poi si aggiunge che telefono, trasporti ,cinema, teatri e quant'altro è gratis fatevi voi i conti!!!
E vogliamo parlare delle pensioni?
Per un normale lavoratore occorrono almeno 37 anni di contributi anni fatti tutti di minimo 26 settimane di contributi continuativi per i Parlamentari basta solo una legislatura!


Più di risparmi si dovrebbe parlare di perequazione fra la vita reale e quella del Palazzo. E più che tagli dei parlamentari si dovrebbe parlare di taglio ai privilegi. Ma non quelli aleatori, ma quelli veri!
Incominciando a retribuire i Parlamentari rispetto alla media del mod 730 ( o mod 101 e se disoccupato si tiene conto della retribuzione media secondo il CCNL della PA di un funzionario di 7 livello ) degli ultimi 5 anni, e a rimborso spese tutte e dico tutte documentate con fattura o scontrino fiscale, E il calcolo pensionistico in base ai contributi versati con soglia minima di 37 anni composta da 26 settimane minimo

Non si avrebbe la giustizia sociale, ma almeno cominciamo a capire di cosa si sta parlando!!!!!