come sorprendersi della percentuale di astensionismo?

Voglio solo ricordare che Toti nasce come giornalista di Mediaset, Subito per la sua devozione e fedeltà fece carriera nella reta Mediaset e preso sotto l'ala protettrice di Berlusconi sempre attento ai cani a lui fedeli specialmente se con patente di giornalista( Fede ne un piccolo esempio o Vespa) E di lui ne fece un politico di professione non più sotto mentite spoglie. Va ricordato anche l'altro campione di giornalista sempre di Mediaset, ma è solo una combinazione, l'amico scopatore della Meloni, incappato in una gaffe subito subodorato da Striscia la notizia ( qualcuno a pure pensato che fosse una trappola di Mediaset dicasi Forza Italia nei confronti dell'alleato/competitor Meloni ) anche lui con patente di giornalista subito promosso come commentatore conduttore di un programma di approfondimento giornalistico . Lui oltre ad essere l'amico scopatore, era stato scelto dalla Premier come suo inseminatore altrimenti mancava una nota alla "Sono Georgia, sono cristiana, sono donna, e....mancava quarta nota . infatti lui è anche l'autore Immediatamente scaricato dalla Premier, Condannato al silenzio per un certo periodo e poi pare riabilitato, sia come padre della di lei figlia che come "giornalista militante" Vogliamo gli altri campioni del giornalismo italiano? E' un caso che tutti i politici, o che si considerano tali, hanno tutte la tessera di giornalista e iscritti all'albo? Vogliamo ricordare che in questa categoria vengono annoverati, uomini dei servizi segreti italiani, scoperti , condannati, e poi subito dopo riabilitati?
Certo , mi si dirà che in tutte le categoria ci sono le pecore nere, o pecorelle smarrite. Ma mentre nelle altre codeste costoro sono una piccola minoranza, qui i giornalismi passabili come tali, sono le pecorelle nere o smarrite rispetto al gregge!
Ed è un caso che in Italia la concentrazione di editori è altissima, e che sempre in Italia che accade che una agenzia di Stampa molto quotata la seconda in Italia l'AGI proprietaria la partecipata ENI, sia stata da questa venduta a un dirigente della Lega l'Angelucci proprietario di molte altre testate giornalistiche e riceverebbe in dote con l'acquisizione anche i contratti già in corso con Palazzo Chigi e Farnesina.? Il tutto rientra nell quadro " E' il mercato"?In questo scenario si può parlare di Paese democratico?
E in questa chiave che va interpretato il dato sempre peggiore del posto occupato dall'Italia nella classifica della Libertà di Stampa.