i Paladini dell'informazione Rai a corrente alternata

Troupe Rai in Russia, Mosca convoca l'ambasciatore italiano
Il Ministero degli Esteri russo ha espresso una decisa protesta a Roma per le azioni dei giornalisti televisivi italiani che "si sono infiltrati nella regione di Kursk"

Ossia una espressa condanna per il mestiere di giornalista che è quella di accertare, e raccontare la realtà in tutte le sue sfaccettature. E questa la dice lunga sul regime "democratico" di Putin a cui nessuno mai ha dimenticato o messo in dubbio a parte certa destra da Berlusconi , passando per Salvini e La Russa, che oggi tacciono soffrendo però.
Ma dice anche un'altra realtà Che i cosiddetti giornalisti Rai sanno fare il loro mestiere ,ma solo dove fa comodo al potere a seconda di chi lo è al momento e questa Ecco in cosa consiste la loro sbandierata deontologia professionale!. ,
Mica hanno rischiato la vita o la rischiano per fare il loro mestiere di "giornalisti" andando a Gaza o in Cisgiordania nei campi profughi martoriati dall'IDF e raccontare la realtà Due pesi due misure, I pesi esternamente sono uguali, ma contengono uno piombo l'altro aria!