ma rispetto alle necessità e a cosa chiedono i cittadini alla giustizia e alle necessità come giustizia rapida, non classista , la separazione delle carriere cosa caxxo centra? Qualcuno mi sa dire in cosa faciliterà le richieste dei cittadini questa riforma? Io francamente non riesco a trovarla. In un anno accade che solo due o tre Magistrati inquirente fanno richiesta di passaggio alla magistratura giudicante. I rapporti di lavoro fra inquirenti e giudicanti di raro hanno punto di contatto , se non durante la fase processuale e del dibattimento.
Che forse questo istituto possa accelerare ii processi? rendere meno lunga la detenzione in attesa di giudizio per gli imputati? Rendere uguale i processi e i procedimenti giudiziari sia temporalmente che economicamente indipendentemente dai redditi o dalla classe di appartenenza?
Se a queste domande la risposta è sempre negativa , allora la domanda è legittima e allora perché perdere tempo e danaro?
Di contro c'è che in qualsiasi altro paese dove le due carriere sono separare , non c'è nessuno in cui il PM non sia soggetto o fa capo al ministro della giustizia e dunque alla politica. E dunque questo lo scopo finale? Assoggettare alla politica quali reati perseguire con quale priorità, quale accantonare, quale mettere in secondo piano? D'altra parte già oggi si chiede l'abbandono delle persecuzione dei reati e il luogo a procedere per ufficio, cioè indipendentemente dalla volontà di questo o quello, ma obbligatoriamente e nel momento in cui si viene a conoscenza del reato.
Ora non che la divisione dei poteri rappresenti pregiudizialmente un ostacolo , ma nascondere le conseguenze inevitabili, e conseguenziali come è già avvenuti in tutti i paesi in cui ciò è realtà rappresenta per me un vulnus. Perché dunque nasconderlo? Perché non dirlo? E se questo non è nelle intenzioni perché allora non metterlo nella riforma come non consentito esplicitamente e vietato modificarlo?