Lavoratori in sit in al MIS. Fassina cacciato


Bisogna essere presenti agli avvenimenti per poter comprendere come si distorce la realtà. Mentre Barbara D’Urso introduce  il primo servizio, dedicato alla famiglia reale d’Inghilterra,  Mineo su Rai New raccontando la vicenda Fassina contestato, ha parlato di decine di feriti tra i poliziotti , qualcuno anche grave, ha parlato di "sottoproletariato" di antipolitica, pur con buonismo riconoscendo che quei lavoratori in presidio avevano ragione di essere arrabbiati .  Mettendo , quindi in relazione i feriti e la contestazione a Fassina. L'inviata timidamente tentava di smentire , ma senza troppa convinzione. Era il direttore che parlava, non si poteva smentirlo.

Chi era ieri presente sa perfettamente che i contusi e Fassina sono cose completamente diverse. I contusi si sono avuti in seguito al tentativo da parte dei lavoratori di andare a Montecitorio, e alla carica da parte della polizia( finanzieri per la verità) . Le notizie sulla trattativa non erano per niente tranquillizzanti e la trattativa era condotta dal De Vincenti a dimostrazione di come era considerata non importate la questione da parte del Governo. I lavoratori chiedevano l'intervento diretto di Passera ( come dopo si è avuto) . Precedentemente si è avuto l'episodio di Fassina, il quale intervistato ha incominciato a parlare in politichese, parlando di "condizioni" di fare tutti i "passi necessari" , che il governo stava cercando tutte le soluzioni" e via di questo passo. Ai lavoratori che erano li questo buttar acqua sul fuoco, questo pompierismo da quattro soldi, questo, sopratutto mettersi in mostra davanti alle tv non è andato giù, e hanno cominciato ad interloquire con Fassina, contestando le sue parole. L'atteggiamento di quest'ultimo è stato a dir poco sprezzante rispondendo con ripicca . E' stato questo battibecco che ha fatto saltare i nervi ai lavoratori già incazzati di loro ed hanno cominciato a spintonare. Pronto è stato l'intervento della polizia che ha scortato il parlamentare dietro le transenne.
I lavoratori hanno parlato contro i politici, contro gli stessi che in tutti questi anni, erano andati da loro a raccontar frottole per poi rimangiarseli, Bersani e Fassina in primis . Un giovane lavoratore ha raccontato esattamente come la vedeva lui. Altro che sottoproletariato, altro che anti-politica. Benché avesse trent'anni aveva lavorato nelle miniere del Sulcis e poi dal 2008 presso l'Alcoa, ha dimostrata una capacità politica e una chiarezza di idee, una consapevolezza, che altro che anti-politica!.  Tutti quei lavoratori parlano di politica e vogliono che al centro dell'attenzione delle forze politiche vi sia il lavoro e chiedono un cambio di politica, si aspettano che sia la politica a dare soluzioni ai loro problemi. La loro è anti politici che raccontano balle.


P.S.
L'autunno sarà caldo e sono cominciate le prove tecniche di mistificazioni. Bombe fasulle e diffusioni di notizie annacquate, se non stravolte. Ne vedremo delle belle. e delle balle