Eccone n'altra


Conferenza stampa e presentazione delle nuove stangate che ci mazzoleranno . La crescita Italia 2.0
Vediamoli punto per punto

Saltiamo a piè pari gli investimenti per le aziende che fanno innovazione e per lo Start up- Sono talmente evidenti le sparate pubblicitarie che sarebbe dequalificante soltanto sottolinearle
E arriviamo -
  •  BANCOMAT DAL 2014: dal primo gennaio 2014 è previsto l'obbligo per commercianti e professionisti di accettare pagamenti elettronici. La decisione sul limite all'utilizzo dei contanti, precedentemente posto a 50 euro, è rimandata a "uno o più decreti del ministero dello Sviluppo economico di concerto con il ministero dell'Economia".

Analiziamo le parti sottolineati. E' evidente che lo slittamento sul limite al pagamento in contanti è un regalo fatto al PDL e ai sui elettori mafiosi e evasori fiscali. Ed è altrettanto un regalo ai banchieri l'obbligo al bancomat. Solo alcuni sanno quanto costa ogni transazione via bancomat capisce cosa significa parlare di pizzo alle banche.

  • 150 MLN PER BANDA LARGA:per l'azzeramento del digital divide attraverso la banda ultralarga sono stanziati 150 milioni specifici per il centro nord. Le risorse vanno ad aggiungersi a quelle già disponibili per il Mezzogiorno per banda larga e ultralarga, per un totale di 750 milioni

Eccola la! Prima Prodi uno, poi Prodi bis, poi Berlusconi in tutte le sue varianti. tutti hanno stanziato miliardi per la banda larga. E tutti avevano giurato che questa sarebbe stata la volta buona. Brunetta e la Gelmini arrivarono persino a giurare sul loro onore  tanto non perdevano nulla) che nel giro di sei mesi tutti gli edifici scolastici sarebbero stati cablati con il WI FI. Oggi ci sono zone di Roma, non di Taranto, che non riescono ad andare nemmeno a 5 Mbit/s

  • DOCUMENTO DIGITALE UNIFICATO: carta d'identità e tessera sanitaria saranno nello stesso documento. I cittadini potranno inoltre indicare un indirizzo di posta elettronica certificata per comunicare con la pubblica amministrazione.
  • - FASCICOLO ELETTRONICO ALL'UNIVERSITA': dall'anno accademico 2013-14 arriva il fascicolo elettronico dello studente, con tutti i documenti della sua carriera accademica. Il fascicolo è valido su tutto il territorio nazionale e all'estero.
  • - A SCUOLA ARRIVA L'E-LIBRO: dall'anno scolastico 2013-14 nelle scuole medie e medie-superiori, e nelle primarie dall'anno successivo, sarà adottato il libro digitale, un libro che il ministro, Francesco Profumo, ha definito "vivo, che cresce". Il libro digitale accompagnerà il libro cartaceo "in forma ridotta" e sarà migliorato nel tempo con filmati, tabelle e informazioni aggiuntive.
  • - FASCICOLO SANITARIO E RICETTA ELETTRONICI: la storia dei pazienti sara' raccolta in un unico fascicolo elettronico. E anche la cartella clinica diventerà digitale. Addio al foglietto rosso: entro il 2015 le ricette e le prescrizioni mediche saranno solo elettroniche e valide a livello nazionale.
I quattro punti sono dichiaratamente barzellette. Ci sarà sicuramente chi si ricorda le famose tre "I" dei governi Berlusconi, La rivoluzione telematica di Brunetta, L'internet delle pagelle e delle comunicazioni professori-genitori della Gelmini. E via di questo passo. Il documento digitale già oggi esiste, ma se lo si richiede  lo si deve pagare profumatamente, E allora la riforma dov'è ? Che per legge sarà imposto e quindi un'altra tassa? Ma la cosa bella è la famosa PEC. Anche qui capostipite della bufala fu Brunetta ( non per niente anche lui professore universitario, anche se assenteista) . Numerose sono state le volte che mi sono ricolto all'amministrazione dello Stato attraverso la PEC fidandomi del fatto che per legge i funzionari sono obbligati a rispondere. Una impiegata ( precaria) dell'ufficio patente di Livorno alla quale mi ero rivolto  ( dopo mesi di appostamenti telefonici ) , mi confidò che a nessuno di loro era stato dato l'incarico di leggere la PEC, ne tantomeno di rispondere. Per l'occasione provvide a aprire la posta elettronica e mi confermo che si la e-mail era arrivata, ma giaceva li nelle non lette. Come tutte le altre d'altronde Mancava il personale e loro dovevano dividere la giornata fra il lavoro normale di ufficio, rispondere allo sportello per il pubblico e rispondere al telefono.( e fra tre mesi le scadeva il contratto) Ho naturalmente inviato via PEC la mia denuncia alla segreteria particolare( di allora) di Brunetta e sto ancora aspettando una risposta.

Leggetevi i punti e vedrete che di vero ci sono solo gli aumenti del pizzo verso le banche e aumenti di tangenti verso lo Stato . Tutto il resto è noia. No! non ho detto gioia, ma noia,noia,noia

P.S.
Devo dire ad onere del vero che l'INPS è l'unica amministrazione che fa uso della PEC , ma solo per l'invio delle notifiche