Daspo ,flagranza differita e presidi mobili di pronto intervento


Le esternazioni della Cancellieri sono , per me, di una gravità inaudita. Ma passata dai mass media come una delle tante cose che si dicono. I Daspo e la fragranza differita, che già per i tifosi erano di una illegittimità e gravità lo sono ancora di più per chi vuole esprimere e rendere manifesto il proprio disagio e disobbedienza civile attraverso cortei e pubbliche manifestazioni. Tra l'altro sancito da una Costituzione che è ormai ridotta a straccio vecchio.  Ma la cosa che è passata inosservata è l’altra misura annunciata. L’introduzione di “presidi mobili di pronto intervento” sul modello adottato dalla polizia greca. Ancora una volta si sperimenta nel paese più debole , si vede l'effetto che fa e poi la si estende.
Cosa sono i presidi mobili di pronto intervento”?

Piccole pattuglie mobili, coordinate dall’alto affiancati da osservatori in abiti civili, che non seguono il corteo o presidiano staticamente obiettivi sensibili e sbarrano strade laterali al percorso, ma si muovono intorno al territorio del tragitto della manifestazione a caccia dei gruppi sospetti da neutralizzare

In Grecia li hanno chiamati i Mat, gruppi speciali antisommossa, che applicano una forma di contro guerriglia urbana a bassa intensità che consente di sorprendere gli avversari con degli agguati e dei raid improvvisi.

Avanzano in sordina per poi scattare all’improvviso,  per catturare i manifestanti isolati o aggredire i gruppetti sparpagliati. Si nascondono dietro gli angoli, tra le vetture in sosta o negli ingressi dei palazzi. Questi gruppi sarebbero in forza all'Eurogendfor, la gendarmeria europea che ha sede a Vicenza. Una polizia antisommossa non ancora conosciuta ,come i Carabinieri o la Polizia che costituzionalmente è l'unica garante dell'ordine pubblico, ma che sempre più sta assumendo il ruolo di gendarme europeo a direzione europea fuori da ogni controllo democratico sia nazionale che sovranazionale a difesa dell'Ordine Pubblico contro il dissenso  

Anche la loro dotazione personale è speciale, tuta robocop, casco e maschera antigas, manganello agganciato dietro la schiena, decine di granate “incapacitanti”, cioè accecanti e assordanti, spray urticanti compreso i “capsulum”, potenti lancia-polvere di peperoncino che bruciano i polmoni.

Addestrati all’arresto mirato sono in grado di infilarsi con azioni lampo all’interno del corteo per agguantare uno o due manifestanti e trascinarli via. Questi nuclei alla fine dei cortei penetrano nei manifestanti  con pattuglie di 5-6 uomini. Due diretti sull’obbiettivo e gli altri intorno a protezione.

In Germania ufficialmente ancora non operano perché la costituzione tedesca vieta l'impiego di forze militari o paramilitare in Ordine Pubblico, ma è già presente una riforma della stessa. In Italia anche qui ufficialmente ancora non esistono, ma non a supposte incostituzionalità ( superabili nel giro di qualche giorno), ma solo grazie alle opposizione degli alti burocrati della Questura che vedrebbero così essere sottratti compiti e posti di comandi, ecc ecc