Uno potrebbe dire embè? Che male c'è? C'è tanta gente che mangia carne di cavallo?
Si è vero. Ma qui ci sono due ordini di problemi.
La carne di cavallo è buonissima e contiene molte proteine e vitamine che la carne di vitello o di manzo non contiene. Nei miei ricordi infantili, esisteva solo la carne di cavallo e mio padre preferiva gli involtini di cavalo piuttosto che di altra carne. Ricordo ancora le macelleria con l'insegna "Equina" Poi con il "progresso" e l'importazione dagli USA chi mangiava la carne di cavallo era un poveraccio che non si poteva permettere la carne "Buona"
L'allevamento di cavalli per la macellazione è andata in disuso fino a scomparire. Oggi i pochi macelli di carne di cavallo vendono la carne ad un prezzo molto più alto rispetto a quella di vitello o di manzo di importazione francese, argentina danese ecc ecc . Ecco che allora sorge il sospetto che se queste grandi catene di produzione di cibi utilizzano carne di cavallo vuol dire che la ottengono ad un prezzo più basso rispetto a quella della normale carne riportata in etichetta, e che quindi proviene da animali o malati, o da animali da corsa pieni di anabolizzanti o da chissà quale mercato certamente non idonea dal punto di vista della salute. Da qui anche la necessità di non riportare in etichetta la natura della carne utilizzata.
E qui nasce il secondo problema. Se è stata abbondantemente utilizzata da tutte le aziende produttrici e nessuna lo riporta in etichetta vuol dire che le etichette non servono a nulla visto che ci si può scrivere di tutto e di più! Ed è altretanto una bufala quella che ci viene spacciata come una sicurezza e cioè la produzione italiana. Anche per i prodotti smerciati come di produzione italiana è stata trovata carne di cavallo camuffata. E qui , quindi, ci si chiede ma la tanto pubblicizzata rintracciabilità, che fine fa di fronte a questi fatti incontrovertibili? E il KM zero?
Insomma a chi dobbiamo rivolgerci per essere sicuri di quel che compriamo e di quel che mangiamo?