Due notizie, due vite parallele


La notizia dapprima appare timidamente sulla cronaca locale di Roma e solo  su alcuni giornali e veicoli mass mediatici. Poi via via assume un carattere piu cubitale in corrispondenza con l'estendersi dell'inchiesta. Si tratta della scoperta ora diventata ufficiale, ma che era una verità pasoliniana per gli abitanti e cittadini romani. I vigili urbani con il nome altisonante di "Polizia Metropolitana" che hanno cambiato il nome, ma non il vizio, oltre a richiedere il pizzo e a praticarlo verso tutti i bottegai e negozianti e non solo del centro di Roma, ora si scopre che toglievano le multe a poliziotti, carabinieri, a politici parlamentari  locali, alti funzionari e a loro amanti, consorti amiche e amici. Insomma un giro, naturalmente non a scopo gratuito, si suppone.. Le entrate nelle casse del Comune la voce contravvenzione pesa per un valore di oltre 2,5 milioni di Euro. Milioni di euro che solo gli esclusi da quel giro hanno pagato e si prevede per quest'anno un incremento del 15%.

Accanto a questa notizia , accosto, perdonatemi l'ardire, quella relativa apparsa in sordina che sotto gli strali della contestazione da ristorante è incappata anche la Polverini. Si quella della " a mia insaputa", di italica e politicizzata memoria. Oltre a Francescini, a Fassina ecc ecc , anche lei è stata pizzicata in un ristorante romano ad una tavolata di alcune decine di convitati a mangiare e bere ( per carità anche lei a diritto alla sussistenza) da alcuni giovani e giovane che al grido di "voi mangiate e Roma sanguina" (http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=RpaLW7PSrAM) l'hanno contestata. La prima che ha messo ha messo in pratica questo tipo di contestazione ad onor del vero è stata la più famosa popolana romana. "Nannarella" che per prima pizzicò il Bossi padano ( era al suo primo mandato parlamentare) seduto in un bar romano che mangiava. Nannarella lo apostrofò in romanesco che tradotto voleva dire che altro che roma ladrona intanto te stai a riempi la panza coi sordi nostri!

Questo accostamento per me rappresenta il quadro completo e riassuntivo della situazione, un compendio meglio di qualsiasi altro discorso.
Naturalmente tutte le forze politiche, da destra e da "sinistra" hanno stigmatizzato l'evento. Tutti hanno condannato l'episodio e ci mancato poco che quei giovani fossero apostrofati come terroristi, violenti, dispensatori di violenza ecc ecc .

Io penso invece che questi episodi dovrebbero essere moltiplicati a migliaia. I politici, e questo ceto politico dovrà essere messo alla berlina, nei fatti, e nei loro quotidiani furti e ruberie, Nessun luogo pubblico dovrà essere per loro tranquillo e lontano da contestazioni e proteste. Per carità , civili, senza "violenza violenta", ma ferma e decisa rimostranza. Come i Palazzi del potere sono ormai delle loro isole dorate , cosi i luoghi pubblici della città deve essere loro banditi. Le loro cene e cenette , il loro gozzovigliar i loro luoghi di riunione e di accordi li dovranno sempre più svolgere in luoghi segreti e privati e avulsi dal pubblico. Ogni locale pubblico che li ospita dovrà essere bandito e non più frequentato, messo al bando e come i loro ospiti resi "off limits" per le persone "normali"