Era
facile prevederlo. Non ci voleva mica un grande genio della finanzia o
dell’economia! Era facile prevederlo e molti l’avevano previsto. Ma sono stati
tacciati da gufi, da comunisti impenitenti e via discorrendo. Tutti i mass
media hanno visto negli 80 euro che poi sono 54 medi la bacchetta magica che
provvederà a dare una svolta per la crescita e lo sviluppo. E’
fuor di dubbio che con la situazione che attraversiamo anche un euro fa brodo,
e anche sotto forma di una tantum, Ma da questo a dire che finalmente si cambia
rotta è veramente una beffa all’intelligenza degli italiani!( Ma ve ne sono
tanti, di italiani, che di intelligenza ne dimostrano ben poca!)
Intanto
cominciamo col dire che 54 euro medi fanno circa 1,8 euro al giorno. Certo ,
come dice la ragazza pon pon renziana, lei ci campa per quindici giorni
con 1,8 euro al giorno. Beata lei, ma con tutti gli altri 10 mila euro che
prende come vitalizzo da parlamentare cosa ci fa? Ma al di là della polemica
spicciola e delle sciocchezze, veniamo al sodo.
E’
ufficiale ormai che non solo il provvedimento è una tantum e non strutturale
visto le coperture appunto una tantum previste per tutto il 2014. Ma anche
queste, come dimostrato dai tecnici del Senato ( che però sarà eliminato e
quindi rompicoglioni in meno) non sono sufficienti a coprire i 6-7 miliardi di
euro necessari. Ma ipotizziamo che i tecnici si sbagliassero, o che in qualche
maniera e con qualche escamotage da finanza creativa si riuscissero a trovare
le risorse. Allora gli italiani, una parte e solo coloro che percepiscono dagli
8 mila ai 24 mila euro, meno di dieci milioni, si troveranno circa 640 euro al
mese in più. Per far crescere i consumi, dicono gli spot
pubblicitari renziani. Ma anche qua, si pensa veramente che quella fascia di
italiani che è sulla soglia della povertà ( secondo i dati ufficiali
ISTAT relativi al 2008 in Italia è relativamente povera una
famiglia con due persone a carico e che percepisce 1.000 euro mensili, mentre
per una famiglia con due figli a carico la soglia era di 1.630 euro mensili.) ,
spenderà i 54 euro medi per crescere i consumi? Ma se è vero quel che dice la
ragazza pon pon renziana, se cioè si vive con 1,8 euro al giorno, ma quei 640
annuali euro serviranno al massimo per pagare i debiti contratti, per pagare
gli aumenti fra TASI, TARSU IUC ecc ecc , che già si profilano. E allora se
tutto ciò è vero, si tratterebbe solo di un passaggio, di un giroconto.
Da una mano il Governo dà al cittadino il quale poi lo gira ai Comuni e
Regioni! Lo Stato risparmia diminuendo le rimesse agli enti locali, i quali
percepiscono quelle risorse attraverso i cittadini!
Ma
voglio pensare positivo! E ipotizzo che tutto quel che dice Renzi e il suo
entourage sia vero ( e ce ne vuole di sforzo intellettivo per crederci).
Ma
veramente si può pensare anche lontanamente che con questi provvedimenti si da
slancio alla crescita e allo sviluppo? Certamente nessuno lo può pensare. Ma
anche ammesso che questo sia, anche nelle intenzioni del governo, solo un
piccolo contributo alla crescita e allo sviluppo , insieme alla ulteriore
deregolamentazione del mercato del lavoro ( diminuzione dei diritti, abbassamento
dei salari, aumento della precarietà e del ricatto padronale) , veramente si
pensi che siamo nel tempo in cui piccoli aggiustamenti ( ammesso che li si
possa chiamare aggiustamenti)
ci
possa far uscire dalla crisi? Una delle peggiori a memoria d’uomo. Una crisi
che è ancora peggiore di quella del ’29?
Allora
una delle due.
Dando
per scontato( che tanto scontano non è) nella buona fede dei nostri governanti
e di Renzi in particolare, visto che è l’ultimo nato
1.
siamo veramente in mano ad un comandante che nella bufera ha perso
la bussola e naviga a vista dando piccoli colpetti di timone sperando così di
trovare l’uscita dall’occhio del ciclone, (tanto male non fa) Se solo si pensi
che tra i provvedimenti sono previsti e in parte attuati, la vendita di alcune
auto blu su e-bay, la diminuzione nominale ( perché di fatto così non lo sarà)
del 10% della paga fissa dei manager pubblici( ma non per i bonus, compensi e
rimborsi spese e solo per i manager di società non quotate in borsa), l’eliminazione
del Senato, ma solo l’aspetto elettivo, l’eliminazione delle Provincie, ma
anche qui solo del consiglio provinciale) ecc ecc accorpamento dei comuni in
mega Aree Metropolitane con una gestione pressoché impossibile delle realtà e
delle periferie dal centro) Ipotetici risparmi perché , per esempio,
l’eliminazione delle Preture e dei Tribunali e il loro accorpamento verrà a
costare di più e con un periodo di caos e di maggiori oneri per i cittadini.
Inter regno che si sa quando incomincerà , ma non quando finirà. E questo è un
fatto risaputo e da tutti , ma che nessuno lo dice.
2.
O la rotta è chiara, ( e tutti i provvedimenti indicano una sola rotta,
evidente per chi ha gli occhiali giusti), ma non lo di può dire apertamente. Ed
allora si gioca a mistificare con spot pubblicitari, mostrando ragazze pon pon,
colpi di scena fantasmagorici, fraseologie dai voli pindarici fuochi
pirotecnici per catturare la fantasia e l’immaginazione
Entrambe
le ipotesi non è che tranquillizzano, qualunque sia quella giusta. Io penso che
siano entrambe vere e questo non fa che peggiorare la situazione. Anche perché
manca, al momento, l’alternativa concreta