Ancora una
"rivoluzione democratica" ancora il "nuovo" che avanza e
rottama il vecchio.
Alle primarie ( che
Saviano- che è un tutto un dire- aveva invitato a non votare) della Campania ha
vinto il giovane ed onesto De Luca. In 157 mila sono andati a esprimere le
preferenze dando a De Luca il 57% .
Come si potrà dire
che i politici non solo il rispecchiamento della società?
Il suo curriculum
vitae parla meglio di tanti trattati politici.
Sindaco di Salerno
ad interim da maggio a luglio del 1993 e, successivamente, da dicembre 1993 a
maggio 2001 (due mandati), e da giugno 2006 a maggio 2011. Nel 2015 è stato
sospeso dalla carica dalla prefettura di Salerno, per effetto della legge
Severino dopo una condanna in primo grado per abuso d’ufficio. sulla sua
incompatibilità tra il ruolo di primo cittadino e quello di viceministro ai
Trasporti durante il governo di Enrico Letta. Non ha ricevuto alcuna delega, la
cui attribuzione implica la piena effettività della carica. Così è ministro ma
non lo è " ministro per finta" , e mantiene entrambe le poltrone,
incassando appalti per 250 milioni. Viene definito dai suoi uno con le
"palle" , un "dritto"!
Egli ha avuto modo
di esprimersi , a tal proposito, che da un lato vi è il voto dei cittadini
tutto il resto non conta nulla!
I fatti risalgono al
periodo compreso tra il 3 maggio 2013 e il 22 febbraio 2014, quando De Luca era
sindaco ed esponente di governo, seppure privo di deleghe.
Come si vede un
chiaro e lampante esempio di onestà limpidezza e trasparenza politica. Il
"nuovo" appunto che prepotentemente avanza e si fà largo
Non c'è che dire
l'ItaGlia #cambiaverso