DI Maio sta ripercorrendo la stessa strada che percorse Renzi prima della sua investitura ufficiale. Il leader del partito di lotta e di governo, sta percorrendo tutte le stazioni del Gotha della finanza e del potere , deve rassicurare, dare certezze , niente stramberie tipo uscire dall'Euro ( a proposito ma che fine ha fatto il referendum sull'Euro fatto fra i militanti e di cui non si è saputo il risultato?) , ma anzi rassicurare che la UE è una risorsa per il popolo italiano. Ha intrattenuto i massimi degli esponenti della Trilateral, ma per pudore li ha incontrati all'ISPI Insomma deve faticare a togliersi la pelle di dosso del loro essere ancora di lotta, ma sempre più di governo.
E rispetto al referendum sulla Costituzione insieme alla minoranza DEM sta preparando un'ancora di salvezza. Non un singolo e unificante NO, ma tanti si e tanti NO in modo da evitare lo scontro con Renzi , ma consentirgli una passaggio di consegne indolore, nel prossimo futuro
E persino la rivista americana Forbes lo ha messo tra i 30 politici under 30 più influenti d’Europa.
Di Maio insomma sta imparando a fare politica. Cos'è la politica, come ebbe a dire Craxi, se non gestione del potere! e entrare nella stanza dei bottoni?
Per fare cosa è solo propaganda l'importate è fare!