Un sacchetto di monnezza vi seppelirà!


Che la monnezza fosse una ricchezza e fonte di profitti lo si sapeva. La mafia e camorra l'avevano fiutato da almeno una quarantina d'anni. E senza parlare dei rifiuti speciali, scorie radioattive, scarti di medicinali, Insomma quelli dannosi e pericolosi. Omicidi e guerre si sono condotte per accaparrarsi questa manna. Basta un nome, un ricordo... Ilaria Alpi.
Ma non di questa monnezza che mi riferisco, ma a quella normale, quella che si produce quotidianamente nelle nostre case.
E' un problema enorme per alcuni e anche una ricchezza enorme per altri. Ma si fa finta di niente e lo si prende sottogamba
Apparentemente o ingenuamente
La Raggi appena insediatasi ha detto. La Monnezza? Nel giro di una settimana sarà risolta. E poi gli è scoppiata in mano una patata bollente che è solo un effetto collaterale.
Che la nomina della Murano e non solo questa, non sia stata una decisione della Raggi è cosa nota e risaputa. Tutte le nomine di assessori sono state dettate alla Raggi. Lo ha anche ammesso lei! Aspetto che Grillo mi indichi i nomi. Ha avuto modo di affermare poco prima delle nomine.
Non è una cosa ignota.
Ma per una giunta sorta in nome della discontinuità , in nome della trasparenza e dell'onestà nominare una che era in pasta con il problema della monnezza è proprio il colmo dell'ingenuità, al minimo.
E infatti sulle nomine vi è stato un primo scontro fra i notabili del Movimento.. Lo scontro fra le due prime donne la Taverna contro la Lombardi , con l'abbandono della seconda sul problema delle nomine ne è stato un sintomo. E proprio della Taverne insieme a Stefano Vignarola il merito della nomina della Murano. Vignarola un tempo massimo esponente contro la discarica di Malagrotta e di inceneritori in generale, è proprio uno che ha sponsorizzato la Murano filo discarica e pro inceneritore.
Curioso vero?
La Murano è fin dal 2013 consigliere di Vignaroli che si fida di una consulente di lungo corso proprio nell'azienda che si occupa di rifiuti e da sempre pro discarica . Infatti il problema rifiuti e sopratutto discarica è problema di lungo corso. Da Alemanno a Marino e ancora indietro nel tempo . Cambiano le coloriture politiche , ma non i personaggi che gravitano  intorno. Sopratutto due in particolare. La Murano appunto e Giovanni Fiscon, direttore generale dell'AMA vicino di stanza della Murano all'AMA portato da Alemanno all'azienda. Ed ecco che il mondo alemaniano ritorna sempre quando si parla della Raggi e dei suoi amici degli amici.
Coincidenze? Può darsi ma sono ricorrenti.
Vignaroli è però il personaggio chiave nella vicenda rifiuti a Roma. Vignaroli entrato stabilmente nella cordata Di Maio, fin da quando, nel 2014, riuscì grazie all’appoggio di Di Maio, e al sostegno e i voti anche del Pd, non solo a entrare nella Commissione parlamentare sugli illeciti nel ciclo dei rifiuti, ma a diventarne il vicepresidente.
Filo rosso di unione?
Cerrone il re della monnezza a Roma