Una delle contradizioni di qualunque partito che si definisce insieme di lotta e di governo sta nell'ossimoro che vi è fra gli slogan, le parole e i fatti. Oserei quasi dire fra l'inconscio e il conscio fra l'Io ed il Super Io. del vorrei , ma non posso. Ma senza farla troppo lunga veniamo all'episodio
La riunione dei 29 ministri della Difesa (per l’Italia Elisabetta Trenta, 5 Stelle) ha deciso all’unanimità il 7 giugno di potenziare la struttura di comando in funzione anti-Russia, accrescendo il personale di oltre 1200 unità; di costituire un nuovo Comando congiunto per l’Atlantico, a Norfolk negli Usa, contro «i sottomarini russi che minacciano le linee di comunicazione marittima fra Stati uniti ed Europa»; di costituire un nuovo Comando logistico, a Ulm in Germania, quale «deterrente» contro la Russia, con il compito di «muovere più rapidamente le truppe attraverso l’Europa in qualsiasi conflitto».
E tutto questo quasi in contemporanea alla riunione dei G7 in cui ha partecipato il presidente del nuovo governo pentaleghista Conte
Di fronte alla richiesta di Trump di allargare le riunioni fra capi di Stato e portarla a G7+1 con l'ingresso della Russia tutti i capi di Stato l'hanno respinta (per timore di essere scavalcati da un asse Washington Russia) Meno Conte che ha invece approvato e che è stato definito da Trump stesso " Chillo È Nu Buono Guaglione" detto in slang americano naturalmente
Ora è evidente la contraddizione , qui anche fra gli stessi comportamenti, e prese di posizione, Da un lato occorre mantenere un atteggiamento defilato nei confronti della UE ( si è visto nella vicenda Savona quanto pesa il dictat Europeo nelle vicende italiane) , ma dall'altro , crearsi alleanze forti per proteggersi in qualche modo da quei ricatti.
In altri momenti , in altri contesti culturali e storici questo atteggiamento si sarebbe definito quasi democristiano doroteo, o di una ipocrisia strabiliante, tanto da potersi ritorcersi contro.
Ma d'altra parte tutta la politica italiana da sempre ha cercato di stare in due scarpe. Fin dai tempi della triplice alleanza senza disdegnare la triplice intesa del Governo Depretis O del repentino passaggio dall'alleanza con i "fratelli germanici" per i più convenienti " salvatori alleati"