Settantamila posti letto in meno in dieci anni. Centosettantacinque gli ospedali chiusi. Liste d’attesa sempre più lunghe che fanno aumentare la spesa privata.
Infermieri , paramedici e medici sempre più assunti come precari, E i pronti soccorso sempre più come campi dopo un bombardamento! Le sale d'attesa sono sempre più affollate in qualsiasi ora del giorno in qualsiasi giorno della settimana. Lettighe sparse, spesso solo poltrone a sedere per i rifugiati, tempi di attesa sempre più lunghi e morti in assenza di assistenza sempre più nascosti dalle statistiche ufficiali.
Questa la situazione , e parlo solo di Roma per esperienze vissuta!
Di tutto questo però è assente il dibattito politico. Eppure questo non era il governo del cambiamento? Ma che almeno , non dico il cambiamento, ma che almeno lo si ponesse come problema nazionale.
La nuova legge finanziaria parla però ancora di tagli! Come prima più di prima.
Ma l'emergenza per gli italiani è questa o sono gli immigrati?