Da qualche settimane le strade di Roma sono di un giallo paglierino. L'asfalto si è ridipinto di giallo?.
No ! non sono i poteri forti che hanno ridipinto l'asfalto o quel che ne rimane, da nero a giallo. Sono le foglie cadute in questi giorni che si sono stratificate una su l'altra!
Ancora un'altra incombenza per i motociclisti. Quando piove ormai i motociclisti hanno imparato a capire la differenza fra una normale pozzanghera da una buca coperta di pioggia. A proprie spese!
Ora sta sviluppando un'altra sensibilità! La destrezza nell'essere pronto a controllare il mezzo di fronte alla vischiosità del manto stradale formato sopratutto da foglie secche umide, e buche coperte dalle stesse, e naturalmente dalle macchine che seguono a stretta vicinanza, e magari, in procinto a superarli!!!
E se le piogge di questi tempi, poi si trasformeranno in fiumi in piena non si potrà dire che è dovuto all'ingiustizia e alla inclemenza del tempo. O per colpa del PD!
E' colpa del PD, o colpa dei governi precedenti, la discolpa da parte dei fan grillini. In spasmodica attesa della sentenza dei giudici sulla condanna della Raggi!
MA a noi cittadini della condanna non ce ne può fregar de meno, sopratutto per coloro che devono percorrere ogni giorno le strade di Roma a bordo di motoveicoli. A noi interessa che le strade siano sicure per la percorribilità!
Del resto , per tutto il resto, per l'immediato Ci scivola addosso!!!! Che al governo della città ci sia il commissario prefettizio o un altro !