Qualche mese fa Di Maio scese a Taranto per affrontare associazioni e organizzazioni e rispondere alle accuse che gli venivano mossi dai suoi , ormai, ex elettori, di aver scaricato l'ILVA o meglio i cittadini e le sue promesse.
In quel tavolo, ricordo ancora Marescotti di PeaceLink che invitava il ministro a guardagli negli occhi, mentre parlava
Il ministro si difese dicendo che andava tutto bene, che i patti erano stati rispettati, non parlò ne delle famose e fumose tecnologiae per l'abbattimento dell'inquinamento che invece aumentava a dismisura e parlò del grande piano per l'occupazione che AncelorMittal avrebbe messo in campo e parlò di un cronoprogramma . Questo cronopragramma lo aveva citato decine di volte, ogni volta che non trovava risposte diceva cronoprogramma, e si metteva l'anima in pace. Nessuna delle associazioni lo credette, e tutti rifiutarono l'invito che il ministro faceva per partecipare a questo cronoprogramma, il suo Santo Graal!!!
E' di pochi giorni la notizia che AncelorMittal, non solo ha bloccato gli investimenti promessi, ma ha messo in cassa integrazione 1800 operai, e bloccato gli impegni di assumere gli operai messi in attesa di essere assunti, come promesso, e sottoscritto dal contratto firmato da Di Maio e suo biglietto da visita dell'accordo raggiunto.
Signor Ministro e il crono programma?