Oggi, per lo stabilimento siderurgico ex ILVA arriva a scadenza l'AIA, ossia l'Autorizzazione Integrata Ambientale.
E i sostenitori della "decarbonizzazione" adesso accetteranno altri 12 anni di carbone autorizzato dal ministro nella cokeria che lancia benzene sul quartiere Tamburi?
La cittadinanza è stanca, sfiduciata, si trascinano stancamente nelle giornate di vita aspettando con rassegnazione il giorno in cui verrà diagnosticato loro il tumore con cui convivono con quello di parenti, amici ,figli ,da anni Il saluto giornaliero fra gli amici è sempre lo stesso " Sai chi è morto , ieri?" E non si chiede più nemmeno la causa , tanto scontata come è!
Il ministro dell'Ambiente di allora la Prestigiacomo dopo la pubblicazione da parte del ministero della Sanità dell'alta incidenza di malattie e tumori nei bambini delle vie respiratorie, sentenziò che ciò era dovuto all'abitudine dei genitori di fumare in casa
Partiti e politici assenti e se presenti se ne strafregano dei cittadini e lavoratori, della città, dell'ambiente e pensano solo a farsi chi può più servi e lacchè del potere, sperando nella sua magnanimità verso di loro e riconfermarli ancora alle prossime elezioni.
Da sempre, da quando fu deciso questa cattedrale nel deserto e questo modello di sviluppo industrialista la città è stata saccheggiata e l'ultimo processo "Ambiente Svenduto" ha sancito e condannato politici, sindacalisti, preti e monsignori, e intrallazzisti che si erano venduti per un tozzo di pane pur di compiacere al nuovo loro signore e padrone. Il Capitano Coraggioso che Berlusconi chiamò il padron Riva condannato poi per evasione fiscale e esportatore di capitali all'estero
Persino in cambio dell'installazione di fontanelle nel cimitero si è chiuso un occhio alla sempre più crescente produzione di polveri sottili, di diossina, benzo(a)pirene che poi ricadono sulla città.
La produzione di mitili distrutta, la pastorizia e l'agricoltura locale distrutte e il fondo del mare ricoperto di una coltre di polvere di carbone e minerali di ferro che cadono nel trasportarli sui nastri trasportatori.
Leggi su leggi sono state prodotte per superare le ordinanze dei giudici per il sequestro degli impianti dichiarati altamente inquinanti, il quali nonostante il sequestro continuano a produrre inquinamento e persino leggi che concedono impunità per i manager dal reato di inquinamento ambientali. E da parte di tutti i governi destra, sinistra, verdi, e gialli tutti insieme a favore del profitto contro la città , i cittadini e i lavoratori.
E per essere deliranti esiste una delibera sindacale ed anche una regionale per cui nelle giornate di vento i "wind day" li chiamano le scuole sono chiuse, e i cittadini non possono uscire da casa e la fabbrica deve ridurre la produzione ( di polveri sottili)..Ma i lavoratori devono continuare a recarsi al lavoro!
Il quartiere rosso nero lo chiamano il quartiere Tamburi perché tutto ricoperto di polveri rosse e nere, ferro e carbone
Se per un miracolo si decidesse di fermare quella produzione o quanto mento trasformare l'attuale modello di produzione verso il processo di decarbonizzazione con l'utilizzo di idrogeno e rottami di ferro, per il risanamento ambientale ci vorrebbero decine d'anni di duro lavoro e miliardi da investire nella Green Economy, Ma non quella che sbandierano e intanto autorizzano ancora altri 12 anni di utilizzo del carbone.
Soldi non ce ne sono, volontà nemmeno e allora? Andiamo avanti cosi, finché nella città non rimarrà altro che una coltre di polveri e di inquinamento!
