Generali Ucraini parlano di disfatta vicina. Non che non fosse prevedibile anche perché da questi spazi lo ripetiamo da tempo!
Ma al di là di tante considerazioni, di fronte a questa dichiarazione di sconfitta , una domanda banale mi sorge?
Ma veramente qualcuno pensava di sconfiggere l'orso bianco una potenza non solo militare, economica, che mai nessuno è riuscita a domare? E ora che persino i generali dichiarano quello che era lampante a tutti quelli con senso critico e della realtà fin dall'inizio,, ci si pone la domanda e adesso? Tutti i nostri soldi che abbiamo buttato in questa folle impresa per nome e per conto e per gli interessi degli USA continueremo a gettarli dalla finestra? Abbiamo vissuto e ancora viviamo un periodo di caro vita dalle fonti energetiche a quelle dei viveri di prima necessità , grano, cereali, a crisi di democrazia delle fonti di informazioni tutte sdraiate e a pecoroni di fronte agli interessi USA tutti a dirci che la Russia era ormai alla fine, che la NATO e gli alleati stavano vincendo, che i Russi erano ormai finiti, visto che si bombardavano da soli, si autodistruggevano le fonti delle loro esportazioni energetiche in Europa , che bombardavano centrali nucleari da loro stessi occupate e con dentro uomini russi. Che il massimo della democrazia e della liberta in occidente si chiamava Zerenski e che l'Italia ha riverito e ossequiato come un grande statista, rifornendolo di miliardi e di armi andati inevitabilmente nelle mani di trafficanti, corrotti in un sistema tra i più corrotti e nella mani di criminali
Adesso che facciamo? Continuiamo come se nulla fosse a bruciare miliardi per risollevare le sorti degli USA? O finalmente l'Europa prende in mano le decisioni, e crei le condizioni per una trattativa di pace sulla base di quei trattati che fin dal 2012 a Minsk erano già pronti se non fosse stato per lo spirito di dominazione degli USA e della NATO che impedirono la firma, come poi in seguito lo hanno fatto con decine di altri tentativi di pace.
La tanto sovranista e portatrice di orgoglio italiano darà un senso alle sue demagogiche frasi e si farà portatrice di pace sottraendosi al suo ruolo di piccola vassalla baciata sulla fronte dal padre padrone USA? Darà finalmente credito all'orgoglio italiano? O continueremo ad essere solo "espressione geografica"
Ma al di là di tante considerazioni, di fronte a questa dichiarazione di sconfitta , una domanda banale mi sorge?
Ma veramente qualcuno pensava di sconfiggere l'orso bianco una potenza non solo militare, economica, che mai nessuno è riuscita a domare? E ora che persino i generali dichiarano quello che era lampante a tutti quelli con senso critico e della realtà fin dall'inizio,, ci si pone la domanda e adesso? Tutti i nostri soldi che abbiamo buttato in questa folle impresa per nome e per conto e per gli interessi degli USA continueremo a gettarli dalla finestra? Abbiamo vissuto e ancora viviamo un periodo di caro vita dalle fonti energetiche a quelle dei viveri di prima necessità , grano, cereali, a crisi di democrazia delle fonti di informazioni tutte sdraiate e a pecoroni di fronte agli interessi USA tutti a dirci che la Russia era ormai alla fine, che la NATO e gli alleati stavano vincendo, che i Russi erano ormai finiti, visto che si bombardavano da soli, si autodistruggevano le fonti delle loro esportazioni energetiche in Europa , che bombardavano centrali nucleari da loro stessi occupate e con dentro uomini russi. Che il massimo della democrazia e della liberta in occidente si chiamava Zerenski e che l'Italia ha riverito e ossequiato come un grande statista, rifornendolo di miliardi e di armi andati inevitabilmente nelle mani di trafficanti, corrotti in un sistema tra i più corrotti e nella mani di criminali
Adesso che facciamo? Continuiamo come se nulla fosse a bruciare miliardi per risollevare le sorti degli USA? O finalmente l'Europa prende in mano le decisioni, e crei le condizioni per una trattativa di pace sulla base di quei trattati che fin dal 2012 a Minsk erano già pronti se non fosse stato per lo spirito di dominazione degli USA e della NATO che impedirono la firma, come poi in seguito lo hanno fatto con decine di altri tentativi di pace.
La tanto sovranista e portatrice di orgoglio italiano darà un senso alle sue demagogiche frasi e si farà portatrice di pace sottraendosi al suo ruolo di piccola vassalla baciata sulla fronte dal padre padrone USA? Darà finalmente credito all'orgoglio italiano? O continueremo ad essere solo "espressione geografica"