Me è solo un poveraccio Ed è ministro della Cultura italiana

Del Debbio ed è veramente molto difficile esserlo, è diventato persino più lecchino verso il potere di Vespa, ripeto, se fosse mai possibile. Ho provato vergogna per lui, di fronte alla Meloni vestito in ghingheri ( aveva preso il vestito in affitto per l'occasione) e, si era messo il vestito buono, sorridente, ossequioso bavoso . Come può un uomo perdere la dignità e il proprio amor proprio, cosi?
Quando si dice che il fascismo è morto che non esiste più. NO! Questo è fascismo, non la camicia nera e le grida di Eja Eja, Alalà o i presenti alle commemorazioni di gerarchi e picchiatori fascisti. Del Debbio è l'esempio di come il fascismo non è mai morto, specialmente in Italia.
E lo si è visto anche quando per difendere l'indifendibile Sangiuliano, il pavido, l'ingenuo, ridicolo, ministro del minuculpop all'italiana ribadisce che della vita privata di un politico non se ne vuole occupare. Son fatti privati asseriva! Ma nn si rende conto che è ridicola una giustificazione di questo genere. Sangiuliano ha mischiato l'ipotetica sua vita da amante ingenuo e ridicolo con il suo ruolo pubblico, portava la sua vita privata nelle istanze istituzionali, nei ruoli di carica pubblica di un ministro della Cultura in un Paese che ha nella sua Storia Storia e cultura che escono da tutti i pori. E lui li ha mescolati rendendo indistinguibili il privato, la sua camera da letto con il pubblico istituzionale. E non conta se ha speso soldi suoi ( suoi poi , lo stipendio del suo ruolo di ministro e dunque soldi pubblici)per accaparrarsi una scopata, Voleva seguire l'esempio dei Mussolini e dei Berlusconi, ben più scafati ed illustri di lui in queste avventure da scopatore illustre. Ma parafrasando Don Abbondio, se uno ( il coraggio) la dignità non ce l'ha, non può certo comprarsela. Il massimo della farsa e della pusillanime dell'uomo si è avuto davanti a telecamera quando che è scoppiato in lacrime e chiedendo perdono!! Continuando a dire che lui colpe non ne ha . I viaggi alla dottoressa erano pagati con il suo stipendio da Ministro. ( soldi pubblici, soldi delle tasse dei lavoratori)
Questa è la nostra classe dirigente che il popolo votante ha scelto per noi!
E' solo un poveraccio!! Ed è ministro della cultura italiana D'altra parte fra un Sangiuliano, ed uno Sgarbi, rappresentanti  come Lino Banfi e Poldo, giornalisti come Vespa e Del Debbio e Bocchino e Capezzone cosa avremmo potuto sperare di più?