Un mese fa avevo previsto un astensionismo in Umbria dell'oltre 60% a pochi giorni quel dato che mi sembrava un record viene stracciato dalle previsioni ufficiali, che di solito sono sempre prudenti e che indicano un 65-68% Ben altro la maggioranza degli aventi diritto che rifiutano questo che ormai è diventato un rito, Senza se senza ma e senza significato concreto se non legittimare quel che di legittimità ormai non ha più nulla. Le istituzioni sono diventate campo di battaglie fra bande fra poteri di Stato e con l'autonomia differenziata campa di lotta fra diverse spartizioni di potere fra localismi e potere centrale. Eppure le stanno inventando di tutte pur di far apparire non catastrofiche il consenso. Come il voto disgiunto per le votazioni in Emilia Romagna. Ossia votare per una lista o partito e insieme per un candidato che fa campagna elettorale contro quei o quel partito. Ossia una dichiarazione di assoluta incoerenza, votate anche per il partito del Pilu basta che andate a votare, perché anche un voto di merda è sempre un voto che legittima il loro status!
Non importa che tipo di merda fate, basta anche una scoreggia basta anche se non puzzolente.
E non importa la motivazione che spinge all'astensionismo. Qualunque sia la ragione, un sistema che ha questo livello di rifiuto alla partecipazione non può definirsi democratico e dunque rappresentativo della società!!
Non importa che tipo di merda fate, basta anche una scoreggia basta anche se non puzzolente.
E non importa la motivazione che spinge all'astensionismo. Qualunque sia la ragione, un sistema che ha questo livello di rifiuto alla partecipazione non può definirsi democratico e dunque rappresentativo della società!!