La riforma farà comodo ai patiti !

𝕹𝖔𝖗𝖉𝖎𝖔: 𝖖𝖚𝖊𝖘𝖙𝖆 𝖗𝖎𝖋𝖔𝖗𝖒𝖆 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖆 𝕸𝖆𝖌𝖎𝖘𝖙𝖗𝖆𝖙𝖚𝖗𝖆 𝖋𝖆𝖗𝖊𝖇𝖇𝖊 𝖈𝖔𝖒𝖔𝖉𝖔 𝖆𝖓𝖈𝖍𝖊 𝖆𝖑𝖑'𝖔𝖕𝖕𝖔𝖘𝖎𝖟𝖎𝖔𝖓𝖊 , 𝖖𝖚𝖆𝖑𝖔𝖗𝖆 𝖆𝖓𝖉𝖆𝖘𝖘𝖊 𝖆𝖑 𝖕𝖔𝖙𝖊𝖗𝖊.
Questa dichiarazione è la migliore esemplificazione di cosa significhi questa riforma al di là delle chiacchiere propagandiste. E niente e nessuno potrà fermarla, perché fa comodo a tutto il ceto politico e partitico. Indicare ai PM quali reati perseguire e quali no , dove indirizzare le indagini e a cosa rivolgere l'attenzione e dove no, non è cosa da poco. Anche se ormai i partiti condizionano i mass media, indirizzano l'attenzione dell'opinione pubblica a 370 gradi , diceva Lezzi dei 5S, nominano ogni organo delle istituzioni e non solo , dalle redazione dei giornali, ai direttori delle TV, ai Consigli di amministrazioni di Banche e istituti Finanziari, ASL, Ospedali e Policlinici, insomma tutta la vita politica, economica e finanziaria e gestita e controllata dai partiti , manca loro un ultima tassello. La magistratura. La Costituzione in questo e non solo , ma uno dei principi cardini della filosofia e ideologia della democrazia borghese indica nella separazione dei poteri una delle basi. La Magistratura ha il compito alla base della democrazia , comunque la si voglia declinare, ossia controllare il potere esecutivo sulla base delle leggi vigenti. Per poter svolgere questo compito non può che essere indipendente e autonomo . Bene la separazione delle carriere della magistratura fra chi indaga e chi giudica aggiunge un altro tassello a questa indipendenza e a garanzia dell'autonomia degli stessi. Se cade questo pilastro non vi potrà essere più ne autonomia ne garanzia di indipendenza.
Oggi in Italia solo lo 0,9 dei reati per corruzione viene perseguito rispetto al 10% mediamente degli altri Paesi europei. Eppure chi può dire in tutta serenità e autonomia che questo dato rispecchia la realtà? E il livello percepito di corruzione CPI oscilla fra il 23 e il 30% E il dato quest'ultimo è in discesa a fronte del dato precedente in aumento. A fronte di un numero di reati contro la persona in forte diminuzione.

Di qui la necessità da parte del potere costituito nel tentativo di "avere le mani libere" non solo di fatto, ma anche di condizionamento
E in questo senso che negli ultimi anni è andato aumentando il numero di leggi tutte nel senso di rendere non più perseguibile e dunque di eliminare alla radice il campo di intervento da parte della Magistratura, eliminando tutta una serie di ex reati, che vanno abuso d'ufficio, arrivando persino a definire la corruzione non come singolo atto compiuto dal pubblico amministratore contrario ai doveri d’ufficio piuttosto un generale asservimento della funzione pubblica agli interessi del privato corruttore, facendo così un salto non solo qualitativo, ma anche quantitativo e dunque aumentando a dismisura il compito degli organi inquirenti e indagatori
Ma evidentemente tutto questo non basta.
Occorre andare alla radice e dunque sottomettere la magistratura inquirente alla volontà politica e non di questo o quel potere esecutivo, ma di tutti settori del ceto politico che prima o poi potrebbe avere loro il compito esecutivo e dunque trovarsi loro a rischio !

La norma passerà perché ne va dell'esistenza stessa della partitocrazia e del nuovo assetto della Repubblica. E il referendum sarà solo una testimonianza formale!