Perché la proposta di Landini di chi più di 2 milioni di euro di patrimonio debba pagare un obolo di 20 mila euro, Una tantum come gesto di carità verso i poveri del Paese. Qui nessuno deve fare la carità e nessun altro. Chi è soglia soglia di povertà assoluta, oltre 6 milioni sono anche lavoratori dipendente e con contratto a tempo determinato) non ha bisogno di carità ma di giustizia sociale. Nel nostro paese basterebbe non tassare il patrimonio, ma tassare i profitti, le rendite. Chi ha un patrimonio di oltre 2 milioni percepirà una rendita su quel patrimonio e dunque su questo che deve pagare le tasse. Non un flat tax ridicola, ma una aliquota proporziona e progressiva. Su questo che Landini e i dirigenti del movimento dei lavoratori si deve battere. Non volgiamo che i ricchi si mettano la mano sulla coscienza, ma devono pagare quel che è giusto che paghino, come fanno i lavoratori dipendenti. Tutti uguali di fronte alla legge, e nessun senso pietistico o gesto caritatevole!