Stiamo vivendo, oggi più che mai il momento di impazzimento generale. Dove ogni regola del vivere civile e dei comportamenti conseguenziali sono saltati
primo fra tutti il nuovo governo.E un presidente del consiglio, che una settimana prima presidiava un governo con Lega e M5S acerrimi avversari del PD e dopo una settimana , come se nulla fosse stato presiede un governo con M5S e PD,
Ma non è il solo esempio. Pochi giorni fa Calenda apertamente e in pubblico ha ammesso che per trent'anni ha raccontato palle sul liberismo e sul sistema capitalistico. Abiurando tutta una vita al suo servizio. E qualche anno addietro persino Tremonti, nel suo libro No Global parla delle storture della globalizzazione liberista abiurando anche lui la sua vita a servire quelle storture.
E che dire Olivier Blanchard, capo economista del Fondo Monetario Internazionale proprio negli anni che videro lo scoppio della crisi globale, aveva rivisto le sue posizioni dicendo peste e corna di quel che aveva predicato negli anni precedenti.
E non è finita quà Pochi giorni fa Monti, il padre dell'austerity nel nostro paese quello della legge Fornero, parlando in un dibattito con pubblico ha precisato che
𝐋𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐜𝐡𝐞𝐳𝐳𝐞 𝐬𝐭𝐚 𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐮𝐧𝐠𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐚𝐜𝐜𝐞𝐭𝐭𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢”. 𝐈𝐥 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞, 𝐬𝐭𝐫𝐞𝐧𝐮𝐨 𝐝𝐢𝐟𝐞𝐧𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’é𝐥𝐢𝐭𝐞, 𝐬𝐜𝐨𝐩𝐫𝐞 𝐭𝐚𝐫𝐝𝐢𝐯𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐧 𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐥’𝐚𝐜𝐜𝐮𝐦𝐮𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐜𝐡𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐨𝐜𝐡𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐢 𝐚 𝐬𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝟗𝟗% 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞.
Il pubblico presente ha rumoreggiato non riuscendo a capire se fossero desti o sognanti!!!
La lista dei liberisti pentiti è nutrita:Troppo facile cavarsela con un semplice, e tardivo, “mea culpa”.