Gridare alla Luna , ora che i giochi sono scoperti!


In tanti ci eravamo chiesto, al momento della trattativa AncelorMittal Calenda, ma cosa si nasconde dietro? Come può una multinazionale dell'acciaio un colosso in europa in evidente crisi di sovrapproduzione promettere di portare a 8 milioni di tonnellate la produzione di acciaio dell'ILVA. Il 2018 si era chiuso con il reddito operativo in calo ovunque,. Il primo semestre si è chiuso con una perdita netta di 33 milioni di dollari.Con il prezzo dell’acciaio che è diminuito di oltre il 10 per cento,Ma i margini sono crollati
Nel primo bilancio diffuso dalla filiale italiana si può leggere, “la domanda di acciaio nella Ue è debole in tutti i principali settori, in particolare il settore automobilistico registra un calo del 10 per cento. In particolare, le importazioni dei laminati a caldo nella Ue sono aumentate del 37 per cento dal 2017 e del 16 per cento rispetto all’anno scorso e risultano ancora in crescita. In Italia, le importazioni dalla Turchia di tale prodotto sono aumentate del 49 per cento dal 2018. E la AncelorMittal vuole comprare un colosso di produzione e produrre ancora 8 milioni di tonnellate di acciaio?
Qualcosa non quadrava.
E se ce lo chiedevamo noi, che siamo solo attenti osservatori e lettori come era possibile che tutti gli esperti che affiancavano sia Calenda che Di MAio si son bevuti l'acqua fresca che la Mittal proponeva loro?


Allora o erano ingenui, sciocchi e incompetenti oppure erano e sono complici. Ora che i giochi sono scoperti, gridano alla Luna più per impressionare che per fare sul serio!!!!