Parla tu che col piffero che ti diamo retta


Noi sia noi e voi non siete nessuno! E noi facciamo tutto ciò che ci pare e piace tanto c'è il mondo occidentale che ci viene dietro!
Non è successo niente: il silenzio di Usa e Ue dopo il parere della Corte internazionale sull'accusa di apartheid in Palestina. Israele non si ferma: demolizioni a Gerusalemme, massacri a Gaza e uccisioni in Cisgiordania. E un raid aereo nello Yemen
Antony Blinken, segretario di Stato Usa, e di Sven Koopmans, inviato Ue per il Medio Oriente, guardano altrove, si mostrano distratti ed in altre faccende affaccendati. Eppure in questi anni si sono mostrati solerti, sensibili, e risoluti verso gli eccidi, i massacri, veri o presunti che sono stati , i bambini e donne uccisi , lasciati morire di fase, assediati, e senza assistenza medica, Ma aveva quella sensibilità il difetto di avere gli occhi strabici. Era verso un altro popolo il loro sguardo , e soprattutto i loro interessi. E persino i mass media , persino rispetto a quello che è il fondamento e la sua ragione d'essere dimostrano scarso interesse per una sentenza dell'Aja e un verdetto di condanna Una condanna e un verdetto il cui precedente risale al regime razzista del Sud Africa.
agenzia palestinese Wafa. «I raid giornalieri (nella Cisgiordania occupata) sono più che triplicati negli ultimi mesi. Abbiamo assistito anche a un'escalation negli attacchi dei coloni israeliani – racconta da Ramallah la giornalista Nour Odeh – Mentre la Corte internazionale di Giustizia leggeva la sua sentenza sull'occupazione, i coloni attaccavano i palestinesi a Huwwara, bruciando negozi e campi. Nelle colline a sud di Hebron hanno attaccato una famiglia, una donna è stata ricoverata in ospedale».

E poi c'è Gaza che ieri sfiorava i 39mila uccisi accertati dal 7 ottobre 2023. Almeno altri 10mila sono i dispersi, ma se ne temono molti di più: con il sistema sanitario al collasso, trovare e identificare i morti è diventata un'impresa impossibile.

Tutto questo mentre al vertice euro l'attenzione e le preoccupazioni dei capi di Stato e di governo dei venti stati membri della zona euro, sotto la guida del presidente del Vertice euro era tutta rivolta ad un unico scenario , dove indirizzare finanziamenti, fornitura di armi a attenzione umanitaria e riprovazione per quel che accade li, Con uno strabismo che non ha giustificazione neppure rispolverando Macchiavelli e Hume nè Ragion di Stato o profitto capitalista