E' in un vicolo cieco

In Italia l'unico impeachment di un presidente del consiglio è la cacciata a
furor di popolo!!. Uno sciopero generale , e poi ancora un altro ed un altro
ancora!!!! Ma è percorribile?? E' possibile ora e qui ??? E organizzata da
chi??? Promossa da chi????. Si lo sdegno, la riprovazione, i mille sms e
articoli su blog e web, ma poi tutti seduti in divano a veder tetti e culi,
sanremo e la canzone italiana. Ancora la situazione non è matura!! La paura e la
frammentazione è ancor più forte della certezza del vicolo cieco in cui noi ci
siamo cacciati. Ancor oggi , si minimizza, si parla ancora del caso Eluana, non
capendo che Eluana non c'entra nulla!!!. Eluana è stata solo l'occasione!! . Il
Vaticano e la sua interferenza è solo un aspetto , un fenomeno , uno tra i tanti
del degrado della vita sociale e politica del nostro paese!. E la protervia e
l'arroganza, il salto di qualità fatta da Berlusconi, dimostra tutta , anche qua,
la crisi, anche la sua crisi, sua e delle forze economiche sociali che
l'appoggiano e l'impotenza a dominare la situazione economica sociale. Se non lo
si ferma ora e subito, Berlusconi non potrà più fermarsi, anche se lo volesse,
perché ormai non ha più vie d'uscite, la strada è imboccata, e questa è l'unica
sua speranza. Non ha altre speranze o illusioni per governare la crisi. Ha
imboccato una scorciatoia, quella del dominio istituzionale, quella
dell'annientamento del formalismo democratico, che lui pensa sia la causa della
sua impotenza al governo della frammentazione. Le ultime stime di tutti gli
istituti economici finanziari, tutte le ultime statistiche ( a cui lui, per
entrambi ha un credo incrollabile) lo danno e danno il nostro paese, come il
fanalino di coda e le sue politiche economiche come palliativi, panni caldi di
fronte al disastro che ci aspetta e che già ci attraversa. Si trova da un lato a
non poter disporre di liquidità per foraggiare le categorie e meccanismi
economici , visto il debito pubblico e le promesse fatte alla UE , e dall'altra
vede che tutti dagli USA, ai paesi europei hanno come soluzione quella di
cambiare il passo , chi timidamente, chi con coraggio , che investendo su
energie e volani diversi. Lui ed i suoi di questo coraggio non ne hanno da un
lato e dall'altra è prigioniero della lega e della loro visione ( miope)
provinciale, bigotta, protezionista. E' in un "cul de sac" E allora???. Allora
adesso basta!!! Deve poter avere la mano libera, essere consacrato come "l'unico
"e "il solo". Deve cercare lo scontro istituzionale sicuro di uscirne vincitore (
e ci riuscirà vista l'"opposizione") Solo che dopo sarà peggio di prima. La sua
soluzione sarà peggio del male, e chi ne farà le spese saremo noi e noi
soltanto!!!.