La Fiat e il tramontato Progetto Italia.


Marchionne svela le carte ed ammette che il progetto Fabbrica Italia era una bufala. Ma cosa dicono i sindacalisti che più di tutti hanno voluto e creduto in quella che era evidente una balla fin dall'inizio?

Bonanni: ''bisogna aspettare che il mercato sia piu' vivace
Palombella: noi chiediamo all'azienda di fronteggiare la situazione con contratti di solidarietà e Cassa integrazione e di non ridurre il numero degli stabilimenti italiani anche perchè la ripresa è attesa per la metà del 2013". ( la famosa luce nel tunnel)

La fiom , la più penalizzata per non aver creduto in quel progetto
Landini invece da sempre incredulo sugli investimenti Fiat : E' una conferma anche se adesso mascherata dalla crisi del mercato evidente anche all'epoca della formulazione del piano. 'Penso  che la Cgil debba mettere in campo una mobilitazione generale perche' e' l'unico modo per riunificare i lavoratori e le lavoratrici ed evitare una guerra tra poveri''. Una mobilitazione necessaria, ha aggiunto, per chiedere un cambio delle politiche del governo.

E i partiti( diciamo così)?
Fassina :''Il comunicato di Fiat-Chrysler e' molto preoccupante e porta a chiedersi se il programma Fabbrica Italia sia mai esistito, oltre le slides utilizzate per arrivare ad accordi sindacali pesanti e alla limitazione della democrazia nelle aziende del gruppo'' ( ma la domanda sorge spontanea ma dov'era lu e il suo partito all'epoca. Mi pare che appoggiò sia il referendum Pomogliano sia il progetto Fiat. Mah! misteri della fede)
Antonio Di Pietro,''Non so neanche piu' se dobbiamo chiamarlo Marchionne oppure Marchion, all'inglese, perche' lui di italiano ha solo il nome, non certo gli interessi''.
Nichi Vendola, «é davvero triste, veder riconosciuta la fondatezza degli allarmi inascoltati degli ultimi anni sull'inaffidabilità del vertice della Fiat nell'assumere gli impegni per le realtà produttive nel nostro Paese.
Grillo: Ma affanculo Che cazzo me ne frega a me! Le auto sono morte e affanculo a Marchionne e alla Fiat . Gli operai? CHe se la prendessero con i sindacati e con i partiti loro padrini Affanculo pure a loro ( liberamente tratto. Non ho trovato dichiarazioni ufficiali di Grillo sulla vicenda. Il suo Blog è un deserto circa questa notizia! Evidentemente non gli interessa)
Ferrero: è gravissimo: il governo non se ne può lavare le mani, occorre che intervenga subito per chiarire la situazione, chieda a Marchionne un piano industriale". ( e' più facile che un cammello passi dalla ...........)
Matteo Renzi "Io sono dalla parte di Marchionne. Dalla parte di chi sta investendo nelle aziende quando le aziende chiudono. Dalla parte di chi prova a mettere quattrini per agganciare anche Mirafiori alla locomotiva America" Bersani ha fallito".:( mi sa che si era attaccato alla canna dello scappamento del suo camper. Boh! Che avrà voluto significare? )
Pier Luigi Bersani "Marchionne sapra' prendere le misure alle auto, ma misurare le parole no".

e il governo?
sottosegretario all'Economia e alle Finanze, Gianfranco Polillo, 'Per noi la nota Fiat su Fabbrica Italia e' stata un fulmine ciel sereno, le preoccupazioni del sindacato della Fiom sono anche le nostre preoccupazioni''.

e la Fiat?
Fiat: azienda, nostro diritto fare scelte per crescita in autonomia ( detto in Italiana, Noi facciamo che cazzo vogliamo)

Poi mi son stancato di tante scemenze e cazzate e ho smesso di cercare. E intanto altri operai sono lasciati per la strada e ancora una volta presi per il culo.