Spezzoni del No Monti Day


Ho rinunciato allo scooter, preferendo i mezzi pubblici. La pioggia, il temporale annunciato , mi ha fatto decidere. Invece...Una giornata senza la pioggia, senza le annunciate violenze, nonostante i terroristici atti intimidatori. Una giornata di mobilitazione e che dati i risultati promette la costruzione di un fronte unificato di movimenti di associazioni, di base. Dai malati Sla, ai comitati per la casa, dagli studenti, ai sindacati di base, Cobas, Cub,USB, comitato No al Debito. La polizia defilata, le strade sgombre di auto in sosta e di cassonetti. Mancano i vecchi sindacati e partiti cosidetti di lotta e di governo sempre più di governo del dissenso che di lotta. Manca la Fiom, manca SEL sempre più nel PD. Cambia la fisionomia del sindacalismo di lotta. In piazza un piccolo assaggio al grido di guadagnatevi lo stipendio. Un approccio da parte del comitato per la lotta alla casa a sbordare dai confini imposti dalla polizia. Panico fra le forze dell'ordine presi alla sprovvista, ma poi il rientro e soli sberleffi. Ci hanno pensato gli studenti a rendere folcloristica la giornata per le forze di polizia. Scorrazzata per il quartiere di San Lorenzo  con piccola occupazione della tangenziale verso sera. Niente di più.