Notiziario dal Mondo del Lavoro 2/2/2014


La Cina rallenta, le Borse in tensione. Da inizio anno volatilizzati 2mila miliardi
Continuano i timori sui mercati finanziari per il rallentamento della crescita cinese. Le valute emergenti restano in tensione, mentre le materie prime segnano...

Ecco perché la Germania sta facendo incetta delle migliori Pmi italiane (a prezzi da saldo)
In diversi casi il quartier generale delle aziende acquisite viene trasferito, con discrezione, in terra tedesca. Assieme agli asset più di valore: marchio, brevetti, management...
E' sciopero dei lavoratori della formazione. Dopo le proteste dei dipendenti del Cefop, a protestare, da oggi,
Un corteo silenzioso, una sfilata di protesta nel cuore di Treviso. Il Movimento 9 dicembre, oggi pomeriggio, ha 
«La nostra paura – spiegano i lavoratori – è che la lungaggine dei tempi del concordato significhi che il fallimento non sarà evitato. Che fine faremo noi? 

Caso Electrolux: il vero cuneo è quello dell’euro
di Andrea Ricci Il caso Electrolux, con la richiesta della multinazionale svedese di una drastica riduzione dei salari per evitare il trasferimento della produzione in Polonia, ha di nuovo acceso i riflettori sul cuneo fiscale 

Facchini licenziati, a Bologna lavoratori da tutta Italia per chiedere il reintegro
Continua con un’altra “manifestazione di massa a sostegno della mobilitazione dei facchini licenziati lo scorso maggio dalla cooperativa Sgb”, che fino a poco tempo fa gestiva i magazzini della Granarolo, la vertenza che 

I tagli sui tagli. La scuola pubblica italiana quest'anno dovrà fare i conti con un Fondo d'istituto ancor più magro rispetto all'anno scorso. Già per il 2012-2013 il 

Usb: "bene le dimissioni di Mastrapasqua ma..."
“Finalmente” – Questo il primo commento di Luigi Romagnoli, dell’Esecutivo nazionale della USB Pubblico Impiego, alla notizia delle dimissioni di Mastrapasqua da presidente dell’INPS. “Finalmente si chiude una delle 

Fuori dalla Cgil, l'importanza della "prima volta"
È la prima volta nella storia che due dirigenti nazionali della Cgil lasciano l'organizzazione per “andare a sinistra”, scegliendo il maggiore dei sindacati di base per proseguire una militanza che dura da una vita. Ma…