Prima di poter fare una analisi sistematica del voto,
secondo il mio pensiero, occorre una riflessione più profonda e con dati più
puntuali. Che adesso non dispongo ancora. Ma qui ora voglio solo fare delle
riflessioni sulle ca---te che come al solito si son sentite e si legge sui mass
media. Il coro unanime è stato il trionfo di Renzi , la caduta di Grillo, il
tonfo di FI , e il risicato risultato di Tsipras. Ma fu vera gloria?
Intanto cominciamo col dire con una metafora che gli italiani
si son trovati a scegliere tra gli 80 euro
di Renzi, la dentiera di Fora Italia e il vaffanculo di Grillo ( non è
farina del mio sacco) Che mi sembra una metafora ben azzeccata. Vi ricordate l’eliminazione
dell’ICI di Berlusconi? Beh gli 80 euro di Renzi proviene dalla farina di quel
mulino. E i risultati, in Italia con quella farina , arrivano sempre!
Naturalmente nessuno dice che l’astensionismo è arrivata al
47% circa. Cioè quasi metà degli italiani ha rifiutato questo sistema e queste
istituzioni. Ma naturalmente nessuno ne parla perché se lo facessero e ne
tenessero conto tutti i ragionamenti trionfalistici che si fanno andrebbero a
puttane. Dico fesserie? Bene ragioniamo con i numeri.
E’ stato anche detto che il risultato renziano è un
risultato storico Il PCI nel 1976 raggiunse il 34,37% , ma i votanti furono il 97,2% degli aventi diritto. Fatti due
conti ebbe l’approvazione del 33% degli italiani. Un terzo degli italiani
aventi diritto si identificavano con quella politica con quel partito con una
affezione a quel sistema della quasi totalità degli aventi diritto. Altra
storia, altri numeri, altra valori di consensi. Non c’è, ne vi può essere
paragone. Solo uno sciocco potrebbe paragonare simili numeri.
Ma il PD che chiaramente non ha nessun paragone con quella
tradizione e quella storia ( anche se rappresenta la naturale evoluzione di un
percorso iniziato fin dalla via Italiana al Socialismo poi con il Compromesso storico, sbocciato poi nel
renzismo)
e Renzi ha aumentato il suo consenso negli italiani?
Nelle elezioni del 2008 ha avuto il 37,52% con una affluenza del 78% cioè il 29% degli italiani ha
votato quel partito.
In quelle del 2013 il 29,55%
con il 75% di votanti per un totale di consensi pari al 22%
Alle ultime elezioni il plebiscito dichiarato dagli italiani
per Renzi hanno questi numeri. Il quasi
41% con una affluenza del 53,4% per un totale del 21%
Ricapitolo:
ANNO
|
1976
|
2008
|
2013
|
2014
|
%Voti
|
34,37
|
37,52
|
29,55
|
41
|
%Votanti
|
97,2
|
78
|
75
|
53,4
|
% di consensi
|
33
|
29
|
22
|
21
|
Di quale plebiscito
stiamo parlando?
I numeri se proprio vogliamo paragonare anni, sistemi
elettorali e soprattutto area di influenza che copre quel diciamo partito
dicono esattamente il contrario. Assistiamo ad un declino di affezione degli
elettori e un calo costante di consensi a quella politica e a questo sistema!
Dicevo di questo partito perché è improponibile paragonare
il partito di Berlinguer e di Togliatti con il PD , ma visto che i mass media
lo fanno occorre che lo si faccia seriamente e non alla carlona.