Ancora un’altra distrazione di massa. Che centra la
giustizia civile con i milioni di disoccupati, con il debito pubblico ecc ecc?
Assolutamente nulla. Ma non sapendo cosa fare e per voler dare l’impressione di
fare o meglio, in attesa che la crescita arrivi non si sa come e perché ,
intanto facciamo qualcosa che possa servire a gestire meglio il potere, per loro
e per quelli che verranno. Sembrerebbe questo il mantra delle riforme , queste
quelle che ha fatto quelle che si
accingono a fare.
In verità qualcosa potrebbe centrare la giustizia civile con
qualcosa che abbia l’odore di crescita. Uno dei motivi per cui gli stranieri
non investono in Italia è la mancanza di certezza nella giustizia, oltre alla
malavita , alla mancanza disservizi e di infrastrutture al Sud soprattutto ecc.
ecc. Tempi lunghi e mancanza di
certezza. Questi i mali della Giustizia civile, oltre a quella penale. Ma
pensate che la riforma che si accingono a fare riguarderà minimamente, il
personale che manca, gli uffici fatiscenti, la mancanza del pagamento degli
straordinari, la diffusione di strumenti informatici e modifica delle norme per
cui potrebbe essere consentito utilizzare la posta certificata per la
trasmissione degli atti, per esempio agli avvocati e alle parti del
dibattimento? Per esempio installare la banda larga e il Wi FI nei tribunali ,
attacchi di prese internet , sistemi a circuito chiuso per assistere ai
dibattimenti? Ce lo possiamo scordare!
Si discuterà , ne sono sicuro, della responsabilità civile
dei giudici, della composizione del CSM più favorevole al potere politico e per
sanzionare meglio e con efficace i giudici scomodi, sull’accorciamento della prescrizione ( così i
processi non celebrandosi proprio durano di conseguenza di meno) si guarderanno
bene di parlare del falso in bilancio, di inasprire le pene per le truffe
contabili,