La pedonalizzazione dei centro città non può essere solo
spot propagandistici,. E' cosa seria. Marino ha pedonalizzato il Tridente. Via
del Corso , piazza del Popolo via del Babbuino e via della Ripetta. Una bella
cosa indubbiamente. Ma cosa è stato fatto e cosa no a sostegno della
pedonalizzazione.
Hanno concesso più licenze per i negozi e vendita al
commercio. hanno dato il via al mega store della Apple. E cose del genere. I
cittadini e lavoratori come potranno entrare nel Tridente? Nessun aumento delle
corse degli autobus, ma anzi l'ATAC ha subito una contrazione di personale e
linee a causa dei disastri finanziari ( colpa di Marino? no ma lui non ne ha
tenuto conto. Questo si) Ma si può accedere con TAXI e NCC Si ma ha aumentato
le tariffe per le corse. Per andare ad esempio dall'Aereoporto fino al limite
del GRA si paga 50 Euro. E non è possibile chiedere la ricevuta registrata , ma
solo quella fasulla a mano. E i parcheggi? Si, hanno aumentato di 350 posti
scooter ma sottraendoli ai parcheggi per auto e siccome i lavoratori andavano
tutti con lo scooter sui posti di lavoro in quelle strade, un bel disagio.
Tenendo conto che il posto per uno scooter in garage costa 15 euro al giorno e
150 con abbonamento. Ora non voglio demonizzare la pedonalizzazione che è
fondamentalmente godimento della città fatta di ricchezze artistiche e
architettoniche all’aperto e quindi la città deve poter essere goduta da
turisti e cittadini. Ma è cosa seria. Non può essere solo chiusura al traffico
e basta. Occorrono investimenti, studi, progettualità . Ma le grosse difficoltà
in cui versa Marino , si possono vedere
da queste sue uscite. Di fronte alla crisi del trasporto pubblico che versa tra
scandali e una disparità fra mezzi inefficienti personale sbilanciato troppi tra amministrativi e pochi esecutivi, con una raccolta rifiuti anch’essa piena di
ruberie e malaffare in una città che è piena di monnezza e quella che si
raccoglie la spediamo in Germania costandoci troppi soldi e non si riesce ad
uscire fuori dalla logica della discarica e di Malagrotta. Di fronte ad una
raccolta differenziata che non riesce a decollare ma che pure se lo fosse non vi è
nessun piano industriale a monte per il riciclaggio ( si pensi che ad oggi praticamente
senza raccolta differenziale l’impianto di compostaggio di Maccarese è
costretto a rimandare in discarica il poco umido che si raccoglie, perché i
suoi impianti mai entrati pienamente in esercizio è insufficiente.) Con un
manto stradale dal centro via via sempre di più in periferia con buche che
diventano sempre più voragini e il belletto che ci mettono con il brecciolino
mista a bitume, non fa altro che aggravare la situazione visto che si formano
avvallamenti e dossi per poi ritornare
subito dopo le voragini. Con le scuole materne e elementari che cadono a pezzi
per mancanza di un minimo di manutenzione. Bene di fronte a queste emergenze in
cosa si concentra la giunta capitolina? Ad operazioni da facciata senza uno
straccio di pianificazioni, di piano strategico , senza uno studio sui flussi
veicolari del centro storico. Sarà certamente fico , avrà certamente il premio
da parte degli ecologisti dell’ultima ora, ma la città ne soffrirà. Quando lo
spot pubblicitario va al potere! E quello che fa più male che si da parola a
quell’altro bel campione di sprechi e di malgoverno del suo precedessore!