Caro imprenditore,
assumi a tempo indeterminato? Ti tolgo l'articolo 18, i contributi e la
componente lavoro dall'Irap. Mamma mia, cosa vuoi di più? Ti tolgo ogni alibi e
ti do una grande occasione".
Io continuo a pensare che ci sta prendendo per i fondenti e
continua a raccontarci la favoletta, ma lui sa bene che lo sostanza è un'altra.
Gli imprenditori sono mossi dal profitto. E’ la legge del
capitalismo. Investono non per far piacere alla moglie, ma perché si aspettano
che il capitale investito gli ritorni indietro con in più un profitto. Se non
facessero così non farebbero il loro mestiere. Ed è tanto più bravo , l'imprenditore onesto, quanto più
profitto c’è dentro il capitale che gli ritorna! Ma per fare questo due sono le
condizioni. Deve produrre merci che si vendono, che hanno un mercato , dove è più
facile battere la concorrenza dei suoi consimili e lo deve fare ad un costo di
produzione il più basso possibile. Ma alla base di tutto è trovare una merce
che si possa vendere, che ha una prospettiva di mercato, che se anche non
adesso, ma nel prossimo futuro , precedibile attraverso ricerche di mercato, gli diano una
prospettiva di vendita. Se sbaglia previsione è fottuto. Avrà bruciato il suo
capitale e avrà i magazzini pieni di merce invenduta. Chiunque gli può
raccontare tutte le balle che vuole, l’imprenditore è per suo mestiere
pragmatico, lo deve essere, non si lascia incantare da promesse o da ideologismi
spiccioli. Deve avere prospettive di realizzo di profitto, altrimenti è
fottuto. Come uomo e come imprenditore.
Ora tutti i governi fin qui succedutesi, hanno costruito
ponti d’oro per gli imprenditori e per quelli più grandi. Agevolazione qua. Agevolazioni
la, flessibilità in entrata in uscita, di lato, di fianco, costo del lavoro
sempre più basso, salari di fame. In ogni caso interventi spiccioli Tanto che siamo il paese che ha la maggiore
flessibilità in entrata ed uno dei più flessibili in uscita tra i nostri concorrenti
in Europa Il nostro costo del lavoro è tra i più bassi e conseguenzialmente i
salari più bassi. E questo è naturalmente comporta che il tasso di innovazione,
ricerca e sviluppo e di produttività è tra i più bassi. Gli imprenditori investono in innovazione e
tecnologia per aumentare la quantità di merce prodotta nell’unita di misura. Ma
se ho bassi salari, ed alti orari di lavoro ottengo la stesso risultato e non
investo in capitale fisso che fa abbassare il tasso di profitto ( non in
volume). Aumentare la flessibilità , stroncare la capacità di resistenza e di
rigidità del costo del lavoro, ed aumentare gli aiuti e agevolazioni in
investimento va bene, funziona. Ma a una condizione, che i nostri governanti
fanno finta di dimenticare o di non vedere.
Vi devono essere le condizioni non di un mercato in
crescita, perché qui sarebbe facile il gioco, ma almeno di prospettiva, Quella
famosa luce del tunnel si deve almeno intravvedere se non con i propri occhi almeno
nei calcoli statistici e di previsioni, nelle proiezioni di modelli
matematici. Almeno nel medio lungo
periodo. Allora si che funzionano questi strumenti e il primo che ne approfitta
sarà avvantaggiato quando arriverà quella luce. Allora si che assumere oggi in
prospettiva, vale la pena. E la flessibilità gli serve che se ha sbagliato i
calcoli e nicchia di mercato, può sempre licenziare e pace. Oggi l'imprenditore non assumerebbe nemmeno a costo zero, anche senza dare un salario. Cosa se ne farebbe? Forse a pulire i magazzini vuoti, o a fare manutenzione alle macchine , ma a niente piu!
Oggi non esiste nessuna di queste pre-condizioni. I dati
macroeconomici e di tendenza indicano tutti , non una prospettiva di crescita
ma nemmeno di stabilizzazione . Indicano tutti un peggioramento della
situazione. La stagnazione è diventata recessione e depressione. Il basso tasso
di inflazione è diventata deflazione. Il PIL continua a decrescere e nonostante
tutti i trucchetti di rilevazione e nonostante ci si inventano parametri
aggiuntivi questo continua a decrescere. E le previsioni governative indicano una ottimistica previsione di crescita sempre piu calante.
Ma non basta! Siamo in una condizione in cui le Banche e gli
istituti finanziari nonostante che abbiano facilitazione nel prendere denaro, e
nonostante una margine di rendita notevole, prendono il danaro dalla BCE all’1%
e lo possono dare a credito a famiglia e imprese al 4-5% ., il crediti cranch continua a salire. Ciò , se mai
ce ne fosse bisogno, ha un significato. Chi presta danaro, non ha quello che
viene chiamato la rigidità del lavoro ( supposto che sia vero, ma ce lo fanno
credere) per loro non c’è art 18 che li frena. Loro prestano danaro e
attraverso loro studi scientifici prevedono la percentuale di rischio del
possibile ritorno del loro prestito( più gli interessi) Ebbene loro , che sono
professionisti, hanno attraverso i centri studi, monitorizzano la
situazione presente e del possibile futuro e difficilmente sbagliano nelle loro
previsioni. Se non danno danaro alle imprese ( figuriamoci alle famiglie) una
ragione c’è. Non è perché sono malevoli, cattivi, o affetti da qualsivoglia
forma di masochismo o perché ce l’hanno con gli imprenditori o con il governo. Non
prestano danaro semplicemente perché i loro calcoli li portano a dire che il
rischio di un ritorno è molto alto. E infatti le giacenze delle sofferenze sono
molto alte, e in aumento. Cioè la quantità di danaro che hanno prestato ,
incautamente, nel passato e che non gli ritorna, perché le imprese sono
fallite, perché il capofamiglia è stato licenziato ecc. ecc . è in aumento.
Come può dunque quelle briciole che Renzi sbandiera come
epocale , come immaginifico cambiare il corso della storia?
Gli USA hanno immesso nel circuito monetario una massa di moneta
tre volte quella del prima 2008 , dosi massicce di danaro investito dallo Stato
per aumentare i consumi e per finanziare le imprese produttive. E gli effetti si
stanno, vedendo anche se timidamente. Ma vi è una doppia manovra a tenaglia,
Incentivare l’offerta , ma anche la capacità di spesa. Senza l’uno l’altra non
marcia.
In Italia a cosa assistiamo invece A scimmiottamenti , a
messe in scena a spot elettoralistici.
Cosa hanno prodotto gli 80 euro se contemporaneamente sono
aumentate le tasse locali TASI e TARI e IRPEF regionale? Quegli 80 euro sono
andate in consumi o per pagare le tasse.