Ognuno vende quel che ha


Non è che di Salvinimi interessa più di tanto, ma delle persone che lo seguono e che lo voteranno, si che mi interessano 
E naturalmente di quelle che sono collocate nella scala sociale ai più bassi livelli e la cui rabbia e gli istinti primitivi egoistici vengono toccati per raggiungere il consenso.
Ma anche a queste persone occorrerebbe che si facesse svegliare anche un po di coerenza e razionalità. 

Il loro leader, Salvini, ha detto che è finito sia l'antifascismo e più sommessamente anche l'anticomunismo. La cosa più ovvia , quindi, farebbe dire che quindi fascisti e comunisti non ci sono più . Altrimenti sarebbe come combattere contro il nulla.
Che di questi tempi è possibile per i comunisti, ma non certo per i fascisti! 

Per Salvini invece la sua battaglia diventa  una battaglia contro  "zecche rosse" che si annidano nella nostra società come tra i peli di un cane. Ma allora il comunisti vi sono ancora? e la sua battaglia quindi contro di loro è una lotta di anticomunismo o cosa? Quindi . per lui, l'anticomunismo esiste e deve esistere. 

E altrettanto , se dichiara finito l'antifascismo sarà finito anche il fascisti e come la mettiamo con i suoi alleati di CasaPound che hanno come ideologia fondante il fascismo e il mito di Hitler e Mussolini? " Mi incuriosiscono " afferma non sfiorandogli nemmeno per un attimo l'evidente contraddizione di quel che afferma. Non arriva la sua parte sinistra del cervello ad elaborare un sillogismo di questo livello?
Ora io dico , va bene parlare di sciocchezze o di fanfaronate da spot elettoralistici, che qui diventano evidenti e non credibili nemmeno se paragonate alla favola di Alice nel Paese delle Meraviglia. Ognuno cerca di vendere quel che ha. Ma cribbio , almeno un minimo di coerenza logica, di consequenzialità. Ma prenda esempio dalla sua amica e camerata Le Pen, almeno là si dicono lo stesso sciocchezze, ma almeno  coerentemente!