Un ricordo a Giorgiana Masi

Oggi, quarant'anni fa veniva uccisa Giorgiana Masi. Io ero li, a piazza Sonnino, verso Trastevere. Di fronte i poliziotti e gli infiltrati della polizia voluti da Cossiga
Poi parti la carica, con le camionette e le autoblinde. Le avevamo subite , già, altre volte, le cariche delle camionette che giravano alla caccia dello studente a velocità pazzesche Pensavamo a scansare loro , non i proiettili. Non pensavamo che potessero sparare, manganellare si , investirci si , ma non spararci!
Eravamo ancora ingenui!
Giorgiana finì in mezzo, colpita alle spalle da un colpo di pistola calibro 22. "Giorgiana aveva "la bocca chiusa e i denti serrati, i grandi occhi neri sbarrati." Era stata uccisa. Dalla repressione dello Stato, dalla volontà fustigatrice di Cossiga

E Giorgiana non era una classificabile come una "violenta"
Era vicina a quel movimento pacifista e non violento , ma fu uccisa lo stesso!
Fu anche per quell'uccisione di Giorgiana che molti si accorsero che un sogno stava per finire e che necessitava cambiare atteggiamento, strategia
Prendere un'altra strada!
Un ricordo a lei e a tutti coloro uccisi dal braccio dello Stato!