Ma la cazzata più cazzata che non si può della legge elettorale è che per forza bisogna indicare il leader. Che non necessariamente è il segretario del partito, può anche essere uno qualsiasi, e non necessariamente sarà , in caso di maggioranza nel parlamento, il candidato per fare il capo del governo. E' solo una "sola".
Perché è il Presidente della Repubblica, che sentiti i pareri, sentiti i partiti , sentiti i senatori a vita decide di dare a questo o a quello l'incarico e anche , persino, ad uno preso per la strada.
Allora a che serve? Fumo negli occhi.
Persino indicare Berlusconi , il quale potrà candidarsi, ma non potrà entrare in Parlamento, in caso di vittoria.
E' solo una sceneggiata , come tutte questi riti di queste istituzioni. Palcoscenico di una sceneggiata napoletana!!!!
